I fratelli del mare

Gli oceani del mondo di Haraka non sono mai stati un luogo sicuro, ma mai Delmar si sarebbe aspettato di trovarsi in schiavitù. Proprio lui che aveva passato l'intera esistenza sulla tolda di una nave a puntare l'orizzonte. Eppure la sfortuna e l'inganno l'hanno condotto a Fuerte Diablo, il più crudele e spietato campo di prigionia del nuovo mondo. Nonostante la fatica e i soprusi Delmar è determinato a non arrendersi e a riprendersi la propria libertà a qualsiasi costo. Crudele e senza scrupoli lo schiavo sfrutterà ogni bieco trucco pur di raggiungere un traguardo impossibile, trovandosi suo malgrado in una posizione eroica.

Nel frattempo gli intrighi tra i vari governi e i pirati di Piscadora sono sconvolti da una ciurma inusuale, un gruppo di giovani avventurieri che hanno perso il loro capitano e sono pronti a sfidare chiunque pur di ritrovarlo. Del misterioso Cervantes, ritenuto da molti il miglior comandante della filibusta, non vi è traccia alcuna. L'equipaggio della Signora Oscura però non è intenzionato a mollare e vuole trovare il suo vecchio comandante a ogni costo, per salvarlo oppure vendicare la sua morte.

Una girandola di colpi di scena e sfide mortali, battute a effetto e amori illegali volta a tenere il lettore ancorato alla trama. Un romanzo di svago, dal ritmo serrato e incalzante, che ammette al suo interno alcuni spunti di riflessione, in particolare sui confini della libertà individuale. Quando un uomo comincia a essere libero e quando a essere schiavo?

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