Il Mistero Del Congegno Di Antikythera: Sbalzati nel passato
- Autore
- Lucchese Gaetano
- Pubblicazione
- 09/01/2015
- Categorie
In un futuro in cui la sostenibilità ambientale è diventata una
priorità e l’impatto delle energie alternative sullo sviluppo
scientifico è sempre crescente, cinque scienziati apriranno
involontariamente un varco spazio-tempo che li porterà più
lontano di quanto la nostra fantasia e le loro teorie possano mai
fare.
Tra difficoltà ed imprevisti l’amicizia e l’umanità dei
personaggi segneranno il passo da cui ripartire per collocare nel
giusto ordine antichi misteri del passato, ancora oggi
incomprensibili, e sempre maggiormente carichi di fascino.
Nonostante l’autore tratti teorie scientifiche complesse come la
relatività di Einstein, la fisica quantistica, l’energia nucleare e
la biogenetica, il tutto risulta incredibilmente comprensibile al
lettore che viene condotto con cura ed attenzione in questi
spinosi argomenti con la delicatezza della semplicità e la
piacevolezza di una prosa fluente e mai ostica, gradevole e
tuttavia ricca di risvolti accattivanti e stimolanti.
Come già ci aveva abituato nella sua prima opera “Quando gli
dei caddero sulla terra” l’autore, lo scrittore – poeta - poliglotta
Lucchese Gaetano, enuncia i valori secondo lui dominanti
dell’essere umano senza sradicarlo dalle sue origini terrestri; il
futuro, lo spazio, la scienza e le sue incredibili innovazioni non
ci presentano personaggi freddi o robotici, tipici di altri racconti
6
del genere, me realtà a noi vicine, semplici e umane, che creano
una immediata empatia del lettore con una realtà narrativa che
rischierebbe altrimenti, senza questa abilità, di risultare grigia
e distaccata.
Il ritmo del racconto si snoda rapido e snello, talvolta veloce,
senza però mai tralasciare i dettagli e le descrizioni, sempre
accuratissime e immaginifiche; l’autore ci trasmette odori, colori
e sapori di realtà lontane, si parla di lacrime e di abbracci, senza
che ciò divenga mai pretesto e scusa per lasciarsi andare ai più
comuni e semplicistici sentimentalismi.
Se mai occorresse un consiglio al lettore, sarebbe quello di
abbandonarsi alla lettura col cuore di un bambino, e la mente di
un adulto, con la paura dell’incertezza e la fantasia di quando
ancora i sogni sembravano tutti possibili, per riscoprire
emozioni e sorrisi che il nostro tempo, frettoloso e invadente,
spesso ci nega.
priorità e l’impatto delle energie alternative sullo sviluppo
scientifico è sempre crescente, cinque scienziati apriranno
involontariamente un varco spazio-tempo che li porterà più
lontano di quanto la nostra fantasia e le loro teorie possano mai
fare.
Tra difficoltà ed imprevisti l’amicizia e l’umanità dei
personaggi segneranno il passo da cui ripartire per collocare nel
giusto ordine antichi misteri del passato, ancora oggi
incomprensibili, e sempre maggiormente carichi di fascino.
Nonostante l’autore tratti teorie scientifiche complesse come la
relatività di Einstein, la fisica quantistica, l’energia nucleare e
la biogenetica, il tutto risulta incredibilmente comprensibile al
lettore che viene condotto con cura ed attenzione in questi
spinosi argomenti con la delicatezza della semplicità e la
piacevolezza di una prosa fluente e mai ostica, gradevole e
tuttavia ricca di risvolti accattivanti e stimolanti.
Come già ci aveva abituato nella sua prima opera “Quando gli
dei caddero sulla terra” l’autore, lo scrittore – poeta - poliglotta
Lucchese Gaetano, enuncia i valori secondo lui dominanti
dell’essere umano senza sradicarlo dalle sue origini terrestri; il
futuro, lo spazio, la scienza e le sue incredibili innovazioni non
ci presentano personaggi freddi o robotici, tipici di altri racconti
6
del genere, me realtà a noi vicine, semplici e umane, che creano
una immediata empatia del lettore con una realtà narrativa che
rischierebbe altrimenti, senza questa abilità, di risultare grigia
e distaccata.
Il ritmo del racconto si snoda rapido e snello, talvolta veloce,
senza però mai tralasciare i dettagli e le descrizioni, sempre
accuratissime e immaginifiche; l’autore ci trasmette odori, colori
e sapori di realtà lontane, si parla di lacrime e di abbracci, senza
che ciò divenga mai pretesto e scusa per lasciarsi andare ai più
comuni e semplicistici sentimentalismi.
Se mai occorresse un consiglio al lettore, sarebbe quello di
abbandonarsi alla lettura col cuore di un bambino, e la mente di
un adulto, con la paura dell’incertezza e la fantasia di quando
ancora i sogni sembravano tutti possibili, per riscoprire
emozioni e sorrisi che il nostro tempo, frettoloso e invadente,
spesso ci nega.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli