Arcadius (395-408): Dispute religiose, scontri etnici, giochi diplomatici e intrighi di palazzo alla corte di un imperatore dimenticato

Un'accurata e documentata indagine sul regno dell'imperatore d'Oriente Arcadio (395-408), segmento di storia tardoantica gravido di novità anche se per troppo tempo dimenticato dalla storiografia. In passato non sono certo mancati studi di grande qualità sul regno di Onorio, sulla sua corte, sull’affascinante figura del magister militum di origine vandala Stilicone e sull’impatto dell’elemento barbarico nella situazione politica di un Impero occidentale in rapido declino; in misura superiore sono stati prodotti, anche in tempi piuttosto recenti, numerosi approfondimenti su Teodosio il Grande e Teodosio II, per non parlare delle molteplici analisi aventi per oggetto il conflitto tra paganesimo e cristianesimo. Allo stato attuale ciò che manca è una trattazione completa di come lo snodo fondamentale di fine IV secolo sia stato vissuto a Oriente, giacché siamo ancora privi di una monografia vera e propria su Arcadio. Questo contributo, tratto da una revisione della tesi di Laurea Magistrale dell'autore, si propone di risvegliare interesse e curiosità per questo argomento, nello studioso tanto quanto nel semplice appassionato.

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