Libro Café
I mirabolanti viaggi di Miss Cler: Il portale del tempo
“Il tempo è relativo, si dilata ma non torna indietro. Lui non può farlo, io sì.”
Io sono Miss Cler, una iéreia, una sacerdotessa del tempo, una figlia di Chronos.
Noi sacerdotesse abbiamo compiti diversi, quello principale, però, è sconfiggere i kléftis, i ladri del tempo.
La guerra tra le nostre due fazioni è secolare, combattiamo in ogni luogo e in ogni epoca.
Io ho ventisette anni e ho appena ricevuto i poteri. Il centro smistamento dovrà decidere quale incarico assegnarmi.
Tutte le sacerdotesse sognano di lavorare sul campo, di andare in missione e fronteggiare i ladri del tempo. Io, invece, da persona felicemente pigra, spero in un impiego sedentario e semplice, invece, mi viene assegnata proprio una missione sul campo! Missione che io non volevo assolutamente!
Nonostante le mie lamentele, mi obbligano a partire, devo lasciare l’isola delle sacerdotesse e andare subito in India.
Il mio compito? Proteggere Salim, il primogenito di Akbar, uno dei più grandi e potenti sovrani Moghul.
Tra duelli, scherzi, litigi e baci rubati, riuscirò a non trasgredire ad una delle regole base della mia dinastia? Mai affezionarsi ai proprio protetti.
Il primo capitolo di una saga che fa il giro del mondo e va oltre il tempo, un fantasy ironico, avventuroso ed emozionante.
La storia reale di uno dei più grandi sovrani indiani, arricchita con un pizzico di follia.
Un viaggio tra realtà e fantasia che vi farà perdere la via per tornare a casa.
Io sono Miss Cler, una iéreia, una sacerdotessa del tempo, una figlia di Chronos.
Noi sacerdotesse abbiamo compiti diversi, quello principale, però, è sconfiggere i kléftis, i ladri del tempo.
La guerra tra le nostre due fazioni è secolare, combattiamo in ogni luogo e in ogni epoca.
Io ho ventisette anni e ho appena ricevuto i poteri. Il centro smistamento dovrà decidere quale incarico assegnarmi.
Tutte le sacerdotesse sognano di lavorare sul campo, di andare in missione e fronteggiare i ladri del tempo. Io, invece, da persona felicemente pigra, spero in un impiego sedentario e semplice, invece, mi viene assegnata proprio una missione sul campo! Missione che io non volevo assolutamente!
Nonostante le mie lamentele, mi obbligano a partire, devo lasciare l’isola delle sacerdotesse e andare subito in India.
Il mio compito? Proteggere Salim, il primogenito di Akbar, uno dei più grandi e potenti sovrani Moghul.
Tra duelli, scherzi, litigi e baci rubati, riuscirò a non trasgredire ad una delle regole base della mia dinastia? Mai affezionarsi ai proprio protetti.
Il primo capitolo di una saga che fa il giro del mondo e va oltre il tempo, un fantasy ironico, avventuroso ed emozionante.
La storia reale di uno dei più grandi sovrani indiani, arricchita con un pizzico di follia.
Un viaggio tra realtà e fantasia che vi farà perdere la via per tornare a casa.
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