Tre saggi sulla sessualità

Difficilmente un testo è riuscito ad avere un’influenza così straordinaria
sessualità di Sigmund Freud, un’opera che ha rivoluzionato il
modo di considerare la sessualità e la vita affettiva dell’uomo
occidentale e che conserva tutt’oggi una carica dirompente.
“Quando condanniamo le altre pratiche, in uso fin dai tempi antichi,
quali perversioni, cediamo a un certo senso di disgusto, che ci vieta
dall’avvallare certi scopi sessuali. Spesso, però i limiti di questo senso
di disgusto sono per lo più convenzionali”.
In questa trattazione l’autore si sofferma dapprima sulle aberrazioni
sessuali, dall’omosessualità al sadomasochismo, dal
voyerismo all’isteria, per poi dimostrare come la perversione
sia strettamente connessa con la sessualità infantile, scardinando
la naturale definizione dell’infanzia come ‘età dell’innocenza’,
per concludere con una minuziosa analisi della sessualità
nell’adolescenza e dei cambiamenti che avvengono durante la
pubertà.
Sigmund Freud (1856 - 1939) è stato un neurologo, psicoanalista
e filosofo austriaco. Tra le sue opere più famose: L’interpretazione
dei sogni (1899), Totem e tabù (1913), Il perturbante (1919),
L’Io e l’Es (1923).

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Sigmund Freud

L’uomo Mosè e il monoteismo

L’uomo Mosè e il monoteismo di Sigmund Freud

Il Padre della Psicanalisi interpreta l'origine della Religione che ha cambiato il mondo Occidentale.

L'interpretazione dei sogni

L'interpretazione dei sogni di Sigmund Freud Baldini&Castoldi

Con la pubblicazione dell'Interpretazione dei sogni, avvenuta nel 1899 ma postdatata dall'editore al 1900 quasi a voler sottolineare il carattere epocale dell'opera, si è soliti far iniziare la storia della psicoanalisi. Come tutte le opere capitali della storia del pensiero, la sua genesi è indissolubile dalla temperie culturale del proprio tempo.