Libro Café
Tra Noi: Una storia emblematica di borghesia italiana
Il libro racconta con arguzia le vicende della famiglia dell’autore dall’Unità ad oggi, andando al di là dell’episodico e ripercorrendo la storia patria vissuta nella quotidianità.
Un racconto di verità nel quale si riconosceranno i borghesi italiani, nelle loro virtù e nelle loro responsabilità. Feroci contrapposizioni, fino alla guerra civile, si evidenzieranno emotivamente nella vita dei personaggi e saranno interessante motivo di approfondimento e polemica. Tali vicende sono narrate con divertito umorismo nel quadro storico del tempo, rievocato con realismo, mantenendo sempre vivo l’interesse del lettore.
La vita dell’autore e dei suoi maggiori tra le due guerre e il fascismo. L’attiva reazione alle leggi razziali, contro l’indecente indifferenza generale. Il destino del fratello dell’autore, amministratore di grandi società, sposato con la figlia di un noto capitano d’industria canadese aiutante di campo di Giorgio VI.
Nel passato, alcuni personaggi carismatici: il bisnonno, che nell’Ottocento sfida gli oceani al comando di navi di linea, ancora senza collegamenti radio; i familiari ai vertici di banche e grandi imprese in patria, in Europa e in Egitto; l’ufficiale caduto prigioniero di Rommel a Caporetto, evaso fortunosamente e dallo stesso Rommel chiamato al suo comando in Africa, gratificato poi con la massima decorazione tedesca al valor militare; lo zio ebreo, geografo di fama internazionale, accademico dei Lincei e suo fratello, ufficiale superiore della Regia Marina, salvato dalla barbarie nazista da un coraggioso collega tedesco.
La ricchezza di aneddoti contrasta efficacemente la tentazione autoreferenziale.
Un racconto di verità nel quale si riconosceranno i borghesi italiani, nelle loro virtù e nelle loro responsabilità. Feroci contrapposizioni, fino alla guerra civile, si evidenzieranno emotivamente nella vita dei personaggi e saranno interessante motivo di approfondimento e polemica. Tali vicende sono narrate con divertito umorismo nel quadro storico del tempo, rievocato con realismo, mantenendo sempre vivo l’interesse del lettore.
La vita dell’autore e dei suoi maggiori tra le due guerre e il fascismo. L’attiva reazione alle leggi razziali, contro l’indecente indifferenza generale. Il destino del fratello dell’autore, amministratore di grandi società, sposato con la figlia di un noto capitano d’industria canadese aiutante di campo di Giorgio VI.
Nel passato, alcuni personaggi carismatici: il bisnonno, che nell’Ottocento sfida gli oceani al comando di navi di linea, ancora senza collegamenti radio; i familiari ai vertici di banche e grandi imprese in patria, in Europa e in Egitto; l’ufficiale caduto prigioniero di Rommel a Caporetto, evaso fortunosamente e dallo stesso Rommel chiamato al suo comando in Africa, gratificato poi con la massima decorazione tedesca al valor militare; lo zio ebreo, geografo di fama internazionale, accademico dei Lincei e suo fratello, ufficiale superiore della Regia Marina, salvato dalla barbarie nazista da un coraggioso collega tedesco.
La ricchezza di aneddoti contrasta efficacemente la tentazione autoreferenziale.
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