La menzogna in politica: Riflessioni sui Pentagon Papers. Testo originale a fronte.

Torna di attualità in questi mesi un testo scritto da Hannah Arendt negli anni Settanta. Si tratta di un’originale riflessione sulla natura della politica e sul suo rapporto con la verità. Il libro – qui proposto con il testo originale a fronte – prende spunto dalla vicenda dei Pentagon Papers, documenti riservati del Dipartimento della difesa USA: nel 1971 alcuni stralci di quelle relazioni coperte da segreto di Stato furono trafugati e pubblicati sulle pagine del New York Times, rivelando all’opinione pubblica l’ammissione da parte del Pentagono dell’assoluta inutilità strategica dell’impegno americano in Vietnam.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Hannah Arendt

Ebraismo e modernità

Ebraismo e modernità di Hannah Arendt

“Si ha il diritto ai ‘diritti dell’uomo’ se non si è cittadini?” si chiedeva Hannah Arendt. La sua non era una domanda retorica perché l’antisemitismo moderno inaugura un fenomeno nuovo nella storia contemporanea. Se inquadrato e analizzato a partire non tanto dalla pratica dello sterminio, bensì dal sistema di regole che lo precede, ...

Religione e politica

Religione e politica di Hannah Arendt

“Una delle conseguenze più sorprendenti della lotta tra il mondo libero e quello totalitario è stata la forte tendenza a interpretare tale conflitto in chiave religiosa. Il comunismo, ci viene detto, è una nuova “religione secolare” contro cui il mondo libero difende il proprio “sistema religioso” trascendente.” E ancora più a ...

La banalità del male: Eichmann a Gerusalemme

La banalità del male: Eichmann a Gerusalemme 1 di Hannah Arendt

Otto Adolf Eichmann, figlio di Karl Adolf e di Maria Schefferling, catturato in un sobborgo di Buenos Aires la sera dell'11 maggio 1960, trasportato in Israele nove giorni dopo, in aereo e tradotto dinanzi al Tribunale distrettuale di Gerusalemme l'11 aprile 1961, doveva rispondere di quindici imputazioni, avendo commesso, 'in concorso con altri', crimini contro il popolo ebraico, crimini ...

Sulla violenza

Sulla violenza 1 di Hannah Arendt Guanda

«Chiunque abbia avuto occasione di riflettere sulla storia e sulla politica» osserva Hannah Arendt «non può non essere consapevole dell’enorme ruolo che la violenza ha sempre svolto negli affari umani.» In questo breve, densissimo saggio la Arendt dà ragione della sua affermazione ripercorrendo i fatti storici degli anni Sessanta sullo sfondo di tutto il Ventesimo secolo. In una lucida, ...