HORUS RISK Libro Primo: IL DOMINIO DEI SEGRETI (HORUS RISK CONSPIRACY Vol. 1)

Le prime cellule della loggia di Horus si perdono nel passato remoto, le sue radici affondarono nel Cristianesimo, attecchirono in seguito dalla fonte della Massoneria e ancor prima dell’ordine dei Gesuiti. Testimonianze certe e documentate si ebbero, tuttavia, solo a inizio 1500 con gli scritti di colui che si definì il capostipite e fondatore della Horus moderna, un uomo senza nome ufficiale che si proclamò come il primo Uomo di Sabbia. Egli comprese che la chiave del potere risiedeva nell'appropriazione dei segreti del potere stesso e quindi degli uomini che lo detenevano. Ad oltre 500 anni dalla sua fondazione, Horus è cresciuta in modo esponenziale divenendo un sistema di controllo e governo globale sulla popolazione. Horus è organizzata in Divisioni per territorio per coprire vaste aree del pianeta e conta migliaia di adepti suddivisi per ruolo; tra questi vi sono i Conquistatori, uomini che hanno abbandonato la loro vita anagrafica per rinascere nella dimensione intangibile del non essere, divenendo “nessuno”. Essi agiscono sotto le direttive del Collegio degli Uomini di Sabbia, l'intendenza della loggia. Gengis Khan è un Conquistatore di segreti, come tale sa che non avrà identità, né amore e che e divenuto un'ombra perché il suo passato è stato sepolto assieme al suo vero nome, per sempre. E se le ombre sono fatte per osservare senza essere viste, può accadere che un'ombra commetta l’eccezione di lasciarsi vedere, affascinata dalla nostra misera vita o che, persino, si illuda di entrarne a far parte. E può accadere anche che nel suo cammino incroci qualcuno, una donna, che non crede alle apparenze e vuole scoprire chi sia quell’ombra che veglia su di lei, perché una promessa di avventura è pur sempre una promessa, qualcosa di ignoto e di diverso da una vita senza sbocchi. Gengis e Minerva, un Conquistatore di segreti e una donna comune, decidono di collaborare per scoprire il segreto di una delle famiglie più ricche e potenti del Paese: i Barbanera. I Barbanera, però, non sono gli unici a nascondere segreti pericolosi e, spesso, è proprio chi conserva una facciata illibata ad avere commesso i peccati più grandi. Questa saga, quanto mai attuale, parla di tutti noi, delle nostre mille sfaccettature, dell’amore che ci contagia, dei segreti che ci isolano, delle nostre menti eccezionali e dei loro scherzi eccezionali. Una storia diversa da qualunque storia abbiate letto finora, che potrà farvi venire molti dubbi su chi siamo davvero e su cosa esiste anche se non lo vediamo, su chi ci guarda e ci guida inesorabilmente verso la scomparsa della nostra umanità. Tra Uomini di Sabbia, Conquistatori e Custodi di segreti, tra trasfiguratori di volti e morti apparenti, personaggi fuori dal comune, tormentati dalla propria duplicità, dal rimpianto e dalla speranza che la verità possa liberarli, emerge un fantasy ricco di simbolismi che ci aprirà gli occhi sul futuro distopico che ci attende con inesorabile impazienza, perché c’è una soluzione finale nei piani del potere e, di contro, c’è anche chi ha deciso di sacrificare se stesso per deviarne la rotta.

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