Libro Café
ETTORE BEGGIATO
Autore di "1866: la grande truffa. Il plebiscito di annessione del Veneto all'Italia", “1809:l’insorgenza veneta”, “Lissa l’ultima vittoria della Serenissima”, “Questione veneta”, "L'idea federalista nel Veneto", "Soggiorno obbligato = esportazione di criminalità: la lotta dei Veneti contro lo stato italiano", “La Repubblica Settinsulare”, “1439: galeas per montes.”, "La Lega di Cambrai e la Serenissima" e, con altri autori, di "Il leone nella valle", “L’unità divisa”, “Il senno di poi”, “Andreas Hofer e l’insorgenza antinapoleonica in Italia”, “Veneto 1866” e “Pio x e la politica: pace e guerra tra le nazioni”, “Padania separatista”.
Cittadino onorario di Serafina Correa - Rio Grande do Sul – Brasile
Nel dicembre 2005 la federazione delle associazioni venete del Brasile gli ha conferito il premio “Merito Talian” per l’impegno nella valorizzazione della cultura veneta del Brasile.
Nell’aprile del 2019 l’Unione degli Istriani gli ha conferito il vessillo della Libera Provincia dell’Istria.
I libri pubblicati da ETTORE BEGGIATO
1866: La Grande Truffa - Il Plebiscito di annessione del Veneto all'Italia
ETTORE BEGGIATO
La vera storia di quanto è accaduto quando il Veneto è stato annesso all'Italia. L'autore cita numerosi scrittori e giornalisti di quel periodo che descrissero i fatti accaduti realmente diversamente da altri libri.
La Lega di Cambrai e la Serenissima
Nel 1508 attraverso la Lega di Cambrai l’intera Europa, eccezione fatta per l’Inghilterra, si coalizzò contro la Serenissima. Venezia si trovò ad avere “tuto ‘l mondo contra” e dopo pochi mesi, nella battaglia di Agnadello, subì una devastante sconfitta; “in una giornata, perderono quello che in ottocento anni, con tanta fatica, avevano acquistato” …
Lissa, L'ultima Vittoria della Serenissima (20 luglio 1866)
Una lettura insolita della battaglia di Lissa, svoltasi nel Mare Adriatico il 20 luglio 1866, nelle ultime battute della terza guerra d'indipendenza e che vide l'inaspettato tracollo della flotta tricolore di fronte a quella asburgica: una sconfitta che viene vissuta ancor oggi dalla marina italiana come una tragedia, come un'onta impossibile da cancellare.