Alessio Moa

Alessio Moa

Alessio Moa è lo pseudonimo di un autore che solitamente ama masturbarsi con Narrativa contemporanea, flussi di coscienza, Grandi Temi Imprescindibili. Per distinguersi da siffatto individuo e dalla sua temibile CE, Alessio descrive mondi fantastici, viaggi avventurosi, personaggi forti, ossessivi, combattuti. Col suo alter ego condivide unicamente la regione in cui è nato: l'Umbria. A chi lo accusa di tendere verso lo sdoppiamento e la schizofrenia ribatte che essere moltitudine è sicuramente preferibile a una mesta, noiosissima esistenza al singolare. Adora la narrativa d'anticipazione, il low fantasy, il romanzo d'avventura e quello storico, i retrogames, i film impegnati, la notte, il vino, il sesso in (quasi) ogni sua forma e/o l'amore platonico.

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I libri pubblicati da Alessio Moa

L'estate interrotta

L'estate interrotta

Alessio Moa Alessio Moa

Alessio ha tutto per essere felice. Prima di tutto la scuola è finità, finalmente, e lui ha brillantemente superato l'esame di terza media; poi i suoi hanno promesso di comperargli uno scooter per i suoi quattordici anni che compie proprio in questo mese... E l'estate è già nell'aria, con le sue lusinghe, coi sogni da realizzare a ogni costo. "Il futuro era…

Senza tetto né legge

Senza tetto né legge

Alessio Moa Alessio Moa

Morrison è un rapinatore in fuga. L'unico bagaglio che si trascina dietro contiene il suo personale passaporto per la vita migliore che merita: un grosso astuccio ripieno di gioielli e pietre preziose, il frutto della sua ultima azione.    Qualcosa però non va per il verso giusto. Appena prima di entrare in Arizona e poter così far perdere le sue tracce …

Figlio del fuoco

Figlio del fuoco

Alessio Moa Alessio Moa

"Rebil e il fuoco erano la medesima cosa. Lui era fatto di faville e la sua stessa vita ardeva. Bruciava in silenzio, di una fiamma pura e inestinguibile." Nella piccola isola di Xylian, esposta ai venti crudeli del Nord e alle scorribande del popolo barbaro, vive Rebil, un giovane taciturno e solitario. Il suo aspetto fisico così diverso da quello dei …

Il popolo della Dea

Il popolo della Dea

Alessio Moa Alessio Moa

"La notte era rischiarata da numerosi bracieri. Quando la luna appariva nel cielo irraggiando incanto e sogno, gli uomini iniziavano a percuotere i tamburi e un basso ritmo tribale traghettava le loro menti e i loro corpi verso un mondo più equo e benevolo..." Età del bronzo: il popolo guerriero dei kurgan dilaga in tutta Europa. Tra le poche città che …