I migliori libri di Letteratura teatrale
Auro Ponchielli contro la fine del mondo di Alessandro Pozzetti
In questo romanzo, tra le altre cose, ci sono: un pubblicitario possedutodallo spirito di Clint Eastwood; un tizio soprannominato Padrepio cheimpersona Gesù Cristo in documentari a sfondo religioso; una ragazza dai capezzoli molto particolari; un dj capace di annusare i feromoni femminilia distanza; unâastronave stracolma di anziani; un computer senziente che ha le sembianze di Adriano ...
Zio Vanja (Collezione di teatro Vol. 138) di Anton P. Cechov
«Il personaggio principale di Zio Vanja (1896) non è Zio Vanja, ma il Professore. La fittizia rispettabilità , la goffaggine, l'abito e il cerimoniale a sprosito dà nno a Serebrjakòv un carattere di sussiegoso pagliaccio. Il suo primo ingresso si può considerare un'autentica "entrée" clownesca. Ai nostri occhi egli appare contiguo talvolta ad uno dei Fratellini, talvolta ai grassoni ...
La famiglia dell'antiquario (Collezione di teatro Vol. 271) di Carlo Goldoni
La famiglia dell'antiquario (Venezia, teatro Sant'Angelo, carnevale 1750) è la prima commedia di Goldoni a trasmetterci il senso di una crisi imminente: una crisi delle strutture sociali e dei relativi modi di comportamento. E' una commedia attraversata da una serie di contrasti che, invece di comporsi in lieto fine, restano aperti, irrisolti. Da un lato, una nobiltà che ha già abdicato, ...
La bottega del caffè (Collezione di teatro Vol. 91) di Carlo Goldoni
Il 1750 è l'anno in cui Carlo Goldoni, in risposta alle accuse - e alle invidie - dei commediografi suoi contemporanei, si impegna a comporre ben 16 commedie nuove. E tra esse - parto di questo incredibile tour de force, di cui possiamo ricordare Il teatro comico, La Pamela, I pettegolezzi delle donne - esce La bottega del caffè . Commedia famosa, resa celebre da innumerevoli messe in ...
Il gabbiano (Collezione di teatro Vol. 135) di Anton P. Cechov
« Il Gabbiano è anche un'allegoria spietata di quel male inevitabile, di quel fumoso ed ubriaco fuoco di rèsina, che è l'invaghimento di un quarantenne per una fanciulla, e, viceversa, l'estatica infatuazione di una fanciulla per un quarantenne. Trigòrin cerca evasioni e rifiorimento nell'amore di Nina che incarna la giovinezza, e la giovinezza Nina rifugge il giovane Trepliòv innamorato...
I due gemelli veneziani (Collezione di teatro Vol. 198) di Carlo Goldoni
I due gemelli veneziani è un'altra commedia sul doppio: lo è anzi in maniera canonica, giacché Goldoni è alle prese, sulle orme di una tradizione secolare, con due creature assolutamente identiche (due gemelli, appunto) che tenderebbero a fondersi in una sola, se non li distinguesse una radicale diversità di carattere. Ed è ancora una volta una commedia del doppio per quanto riguarda i ...
I baci delle farfalle di Alessandro orecchio
Quando un fiume scorre è bello scoprirne l'inizio, il cominciamento, anche se frutto di un mondo lontano. Non importa dove andrà a finire, è più affascinante scoprire da dove tutto parte. Un libro, questo libro, nasce da qualcosa di forte e lentamente scopre la bellezza della fine. Perché la fine è ciò che chiude un cerchio, è ciò che rende vana ogni nube.
Oltre il mare di Haifa di Maria Elisabetta Ranghetti
Miriam è una giovane donna ebrea nata in Israele e cresciuta a Londra in una famiglia laica e poco praticante; un giorno sâimbatte in Kaled, un arabo palestinese da tempo sulle sue tracce, che le chiede di seguirlo a Ramallah per incontrare un uomo in fin di vita. Chi è questâuomo? E che relazione ha con lei? Spinta dalla necessità di capire, Miriam parte per Israele, una terra di cui sa...
La resurrezione della carne di Francesco Bianconi
Aspirante poeta, Ivan è diventato famoso per aver scritto La resurrezione della carne , una serie TV sugli zombi. La sua vita, nonostante "il successo", è una calma piatta. Vive passivamente, si lamenta del mondo con cinismo e arguzia. Conosce Giovanna, se ne innamora, e presto hanno un figlio. Ma un evento tragico e imprevisto cambia fatalmente il corso delle cose. La felicità vera, ...
Dedalus: Ritratto dell'artista da giovane di James Joyce
Romanzo a sfondo autobiografico dello scrittore irlandese (1882-1941). Come l'autore, il protagonista, Stephen Dedalus, è allievo dei gesuiti; come lui insorge contro l'ambiente e, a difesa della propria autonomia, sceglie "il silenzio, l'esilio, l'astuzia".
La neve del Vesuvio di Raffaele La Capria
L'intensa storia della scoperta da parte del piccolo Tonino della neve candida e incontaminata sulla cima del Vesuvio e il duro e inaspettato impatto del bambino con la vita degli adulti insieme ad altri delicati racconti di uno dei più significativi autori italiani contemporanei.
La messa del gallo di Marisa Bernasconi
La âMessa del galloâ è una storia di sentimenti veri, forti che si intrecciano tra le terre manzoniane ed un mediterraneo solare, luminoso e illuminante⦠Eâ la storia di unâatmosfera culturale che sicuramente oggi non câè più. Lâautrice si sente attratta verso questa situazione, vuoi per legami di sangue, vuoi per lâinnato desiderio di ricerca delle radiciâ¦
Una giustizia da Burattini. di
il romanzo racconta di un uomo al quale un pirata della strada in preda ai fumi dell'alcool e in ebbrezza da stupefacenti, mentre si divertiva alla guida di un'auto a scorrazzare impunemente per le vie cittadine vicino al centro, viaggiando come un folle a forte velocità , proprio sopra le strisce pedonali mentre attraversa la strada, travolge e scaraventa in aria per diversi metri il figlio ...
Pierre o delle Ambiguità di Herman Melville
Questo è il romanzo che ha stroncato la carriera di Herman Melville. Pubblicato nel 1852, poco dopo Moby Dick, è il libro, forse, che solo il capitano Achab avrebbe potuto scrivere. Oceanico, involuto, imperfetto, âil romanzo più folle mai scrittoâ, Pierre, o delle ambiguità mette in scena il tabù dellâincesto, è una ossessiva ricerca dellâEden, destinata, va da sé, a fallire. ...
I figli sono pezzi di cuore di Giorgia Lepore
Lâispettore Gregorio Esposito, detto Gerri, ha alle spalle una storia strana: abbandonato da bambino, viene allevato a Napoli da un prete âdi stradaâ e da una sorta di suora laica; ancora adesso che è adulto si muove come un apolide, rigettando anche solo lâidea di mettere radici. Questa indeterminatezza dellâidentità del protagonista, unita al contesto opaco, alle pressioni ...
Quel diavolo di John Barleycorn di Jack London
«Ricordo che, subito dopo la pubblicazione del mio primo libro, fui invitato al Bohemian Club di San Francisco. Ci sedemmo su comode poltrone di pelle e ordinammo da bere. Non avevo mai udito un simile elenco di nomi di liquori e di cocktail a base di scotch. Conoscevo solamente le bevande dei poveri, delle città di marinai e di frontiera â birra scadente e whisky ancora più scadente. ...
Perché i sogni sono sogni! di Tonina Tessa
Questi tre racconti seguono un filo conduttore comune, il mondo femminile. Le protagoniste sono tutte donne: lâimprevedibile Ninetta che lascia alle spalle tutte le sue certezze per correre dietro ad un sogno inseguendo il mito, ormai obsoleto, del principe azzurro; la timida Giulia e lâintraprendente Anna che vivono le loro esperienze in uno scenario di guerra e di odio fratricida; le ...
L'opossum che invece no di Frank Tashlin
Câera una volta, un opossum che viveva nel bosco felice e contento e se ne stava tutto il giorno penzoloni su un bellâalbero. La foresta gli piaceva e pure il sole, la luna e tutte le stagioni, per questo era sempre bello sorridente, mentre guardava il mondo a testa in giù. E invece no â così almeno la pensava la gente di città che un bel giorno arrivò nel bosco per fare un picnic e, ...
Gradiva. Una fantasia pompeiana di Wilhelm Jensen
Quella di Norbert Hanold, giovane e brillante archeologo tedesco, è la storia di un sogno, di unâossessione, di un innamoramento. O meglio ancora, la storia di una passione, una doppia passione: quella palese per lâarcheologia e quella repressa per una donna. Come poteva un racconto così ricco di spunti sfuggire allâocchio attento del dottor Freud che, proprio mentre Jensen lo dava alle...
Ritratto di madre, in cornice americana (Intrecci) di Miklós Vajda
Nella notte di Capodanno del 1956, una madre e un figlio sono costretti a separarsi da un destino imposto dal regime comunista ungherese. Le persecuzioni della dittatura â sfociate in due detenzioni â e i conflitti mondiali alle spalle spingono lâormai ex aristocratica Judit Csernovics a inseguire la libertà fino in America. Ma il rovescio della medaglia è lâinevitabile distacco da ...
La donna indiana non è una dea di Anita Nair
LâIndia è un Paese dalle mille contraddizioni, capace di passare dal sublime al grottesco. Perciò è impossibile condensare in un unico motivo le ragioni per cui la nazione sia in grado di superare nuove frontiere nello spazio e nella tecnologia, ma sia poi tanto indietro sul tema dellâemancipazione femminile. La mentalità tradizionale, la mancanza di istruzione, le enormi disparità ...
La mano sbagliata di Jean-Michel Guenassia
Una partita con il destino dove la posta in gioco vale molto più della vita. Baptiste Dupré è un giocatore incallito. Indifferente ai valori che hanno provato a inculcargli i genitori, per tutta la vita persegue con ossessiva e maniacale determinazione un unico scopo: diventare il migliore. In questa grande, meticolosa partita a poker che è la sua esistenza, ogni scelta è calcolata in ...
Un terremoto a Borgo Propizio di Loredana Limone
A Borgo Propizio va in scena la vita che, si sa, è fatta di cose belle e di cose brutte. Cose belle, il borgo ne ha tante da sfoggiare da quando è risorto a nuova vita, con il Castelluccio restaurato e le imbellettate case del contado, ora affacciate sullâelegante pavé a coda di pavone della piazza del Municipio, e con lâelettrizzante fermento culturale che si respira già fuori della ...