Fedeli Sabina
Gli occhiali del sentimento: Ida Bonfiglioli: un secolo di storianella memoria di un’ebrea ferrarese di Fedeli Sabina
tava per ore seduta su una grande poltrona di velluto a fiori vicino alla finestra. Più piccola di un tempo, ormai molto anziana. Il viso di profilo, immobile, quasi azteco, la nuca bianca in controluce, i piedi minuti che quasi non toccano terra. Camminava a fatica con passi brevi, come un passero quando è in cerca di briciole, ma la signorilità dei modi e dei gesti era rimasta, retaggio di ...