Fëdor Michajlovič Dostoevskij
Povera gente di Fëdor Michajlovič Dostoevskij
Varvara Dobroselova e Makar Alekseevič Devushkin sono cugini di secondo grado e vivono uno di fronte all'altra sulla stessa strada in due appartamenti fatiscenti. Devushkin vive con diversi altri inquilini, come i Gorshkovs, il cui figlio malato soffre la fame. Devushkin e Dobroselova si scambiano lettere che attestano le loro terribili condizioni di vita e il continuo sperpero di soldi di ...
I fratelli Karamazov (La Grande Biblioteca Europea) di Fëdor Michajlovič Dostoevskij
“Non dobbiamo mai dimenticare che Dostoevskij è soprattutto un autore di romanzi polizieschi… un maestro della suspense.” Vladimir Nabokov Odioso, volgare, lussurioso, Fëdor Pavlovič Karamazov viene misteriosamente assassinato. Dei suoi quattro figli, tre di loro lo hanno odiato e hanno desiderato la sua morte: Dmitrij (Mìtja), il ...
Memorie del sottosuolo di Fëdor Michajlovic Dostoevskij
«Tu sai cos’è un cambio di tonalità musicale», scrive Dostoevskij al fratello Michail il 14 aprile del 1864, «ecco, qui è la stessa cosa. Nel primo capitolo sembra che non ci siano altro che delle chiacchiere, poi, d’un tratto, queste chiacchiere si trasformano in un’improvvisa catastrofe.» La catastrofe cui Dostoevskij si ...
Il villaggio di Stepànčikovo e i suoi abitanti: Dalle memorie di uno sconosciuto di Fëdor Michàjlovič Dostoevskij
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La mite di Fëdor Michajlovič Dostoevskij
«Perché questa donna è morta?» Sconvolto davanti al cadavere ancora caldo della moglie, un uomo si interroga sul suo suicidio. Veniamo così a conoscenza del loro primo incontro, del matrimonio, delle liti. In un susseguirsi di sensi di colpa e autoassoluzioni, affiora dal magma indistinto dei ricordi la storia di un legame doloroso, di un amore appassionato e crudele, a tratti meschino. ...
Povera gente di Fëdor Michajlovic Dostoevskij
Povera gente è il primo romanzo di Fëdor Dostoevskij, fu pubblicato per la prima volta nel 1846. Povera gente dà un resoconto delle vite dei russi di umili condizioni nella metà del XIX secolo. Varvara Alekséevna Dobrosèlova e Makàr Alekséevič Dèvuškin sono cugini di secondo grado e vivono uno di fronte all’altra sulla stessa strada in due appartamenti fatiscenti. I due ...
Il giocatore - Le notti bianche - La mite - Il sogno di un uomo ridicolo (eNewton Classici) di Fëdor Michajlovič Dostoevskij
A cura di Mauro Martini, Luisa De Nardis e PierLuigi Zoccatelli Edizioni integrali Accanito, e non fortunatissimo, giocatore per molti anni, Dostoevskij scrisse Il giocatore in soli ventotto giorni nell’ottobre del 1866. Nell’immaginaria stazione termale di Roulettemburg, Aleksej Ivanovi?, intellettuale russo sradicato, finisce per rischiare il suo stesso destino. Eroe del romanzo ...
Le notti bianche di Fëdor Michajlovič Dostoevskij
Al centro delle Notti bianche – racconto pubblicato per la prima volta nel 1848 – c'è un sognatore, un giovane che vive una vita tutta sua, avulsa dalla realtà, fatta di chimere, fantasticherie, impalpabili emozioni. Nelle calde notti senza tramonto di una Pietroburgo estiva e deserta, il timido e notturno protagonista, triste vittima della vita urbana, vagabonda senza meta per la città fra ...
Memorie dal sottosuolo di Fëdor Michajlovič Dostoevskij
Io non solo non ho saputo diventare cattivo, ma non ho saputo diventare niente: né cattivo né buono, né furfante né onesto, né eroe né insetto. E ora vivo nella mia tana facendomi beffe di me stesso...