Leo Perutz
Di notte sotto il ponte di pietra di Leo Perutz
Il grande romanzo di Praga «Leo Perutz è un genio». Ian Fleming Praga, fine del XVI secolo. Sulla città regna Rodolfo II, imperatore del Sacro Romano Impero, collezionista, mecenate delle arti e delle scienze, uomo eccentrico e misterioso. Vive arroccato nel Castello, circondato da alchimisti, astrologi, pittori, servitori fedeli e imbroglioni di ogni risma. Ama una donna di nome Esther...
Tempo di spettri (Gli Adelphi) di Leo Perutz
In quegli anni e in quei luoghi dove tutti avevano «paura perfino della loro ombra», quando la turbinosità spettrale degli eventi raggiunse l’apice, nella Russia dove i bolscevichi da poco erano al potere e dove tutti sospettavano di tutti, si avvia la catena inesorabile dei fatti raccontati in questo romanzo. All’interno di una generale caccia all’uomo, seguiamo la caccia di un singolo da ...
Il cavaliere svedese (Biblioteca Adelphi) di Leo Perutz
Leo Perutz è riconosciuto maestro di una specie particolare del fantastico: quella che si insinua nella realtà come una goccia di veleno, e la trasforma dall’interno in un’avventura demoniaca, senza che ci sia bisogno di ricorrere a troppo evidenti apparati di prodigi. Ma l’effetto è ancora più inquietante. Nel "Cavaliere svedese", sullo sfondo fosco di un’Europa di briganti, dragoni e ...
Il Maestro del Giudizio universale (Biblioteca Adelphi) di Leo Perutz
Vienna anni Venti. A parlare qui in prima persona – e a redigere in tal modo una sorta di memoriale a propria discolpa – è il barone von Yosch, militare in congedo, follemente innamorato dell'avvenente Dina, andata in sposa a un celebre e osannato attore. L'improvvisa morte di quest'ultimo – secondo di una serie di delitti camuffati da suicidi, che nell'arco di cinque giorni funestano come un...