Lorella Barlaam
Io, l'altro: (drammaturgie del doppio) (Antologieminime) di Lorella Barlaam
Il tema dello sdoppiamento, della scissione, della metamorfosi è una costante che attraversa epoche e culture, dando adito a infinite letture antropologiche e psicoanalitiche. La figura del doppio incarna la crisi dell’idea unitaria dell’Io e ossessiona da sempre la letteratura, così da diventare una formidabile macchina generatrice di racconti. Ma lo sdoppiamento non è forse il procedimento ...
Souvenir: (il brusio delle cose) (Antologieminime) di Lorella Barlaam
Che cosa è un Souvenir? Verrebbe facile liquidarlo tra le «buone cose di pessimo gusto». Eppure – come da etimologia – è lì a rappresentare tutte le cose che sub-veniunt, ci fan da spalla. Nella memoria, nell’identità, nel quotidiano. Acchiapparle, interpretarne il brusìo chiede un dis-correre, zigzagante qua e là, e di intessere una rete, larga di saperi originari. E non solo perché la ...
Zoologica: (d'animali e d'anime) di Lorella Barlaam
La domanda «cos’è un uomo?» nella nostra cultura implica la domanda «cos’è un animale?». Ma non è facile rispondere, senza cadere nel paradosso. Eppure i primi simboli furono animali e non è irragionevole supporre che fosse animale anche la prima metafora. Senza contare quanto per noi le cose si sono complicate da quando Darwin ci ha tolti dal centro del mondo vivente. Così che forse oggi la ...
Giardini: il faut cultiver notre jardin (Antologieminime) di Lorella Barlaam
Il giardino è luogo d’utopia e di scrittura. Che sia reale o narrato, in esso ciò che è naturale si piega al simbolico e si fa struttura. Per questo, coltivare un giardino è come scrivere, come leggere, a regola d’arte. Scegliere il tempo giusto per piantare; saper sfrondare le pagine che servono. Quelle di tutti i giardini in cui passeggerà il lettore di questa piccola antologia: giardini ...