Paolo D'Onofrio
Carnai di Paolo D'Onofrio
Tre soluzioni per inscenare il vuoto d’essere. Complice, lo smarrimento nella recrudescente mondanità. Quattro vite che coesistono, dannatamente isolate in sé stesse eppure fatalmente combinate. Corpi, lacerati nel fondo delle loro coscienze e calati a interpretare l’ossessiva imperfezione delle cose. Carne, tutto sommato, che si agita e si ridimensiona inesorabilmente, senza riuscire ad ...