Netočka Nezvanova

In una nuova traduzione, il romanzo che Dostoevskij stava scrivendo al momento del suo arresto per mano della polizia zarista. Le prime tre parti di "Netočka" vennero pubblicate all’inizio del 1849: a fine aprile Dostoevskij fu arrestato, condannato a morte, graziato mentre già si trovava sul patibolo. A ciò seguirono la deportazione, i lavori forzati, il confino: dieci anni nel buio della steppa, a cercare la luce; dieci anni dai quali Dostoevskij fece ritorno profondamente mutato, colmo di nuove idee, nuove passioni e intuizioni. Le altre parti del libro non vennero mai scritte: l’aprile del 1849 segnò davvero la cesura fondamentale della creatività dostoevskiana. Dopo, nulla sarebbe più stato lo stesso, nulla di quanto prima era stato progettato sarebbe più stato realizzabile. "Netočka Nezvanova" ci si offre così come straordinario esempio di un’opera “di confine” tra due mondi, con pagine di impressionante efficacia, di sconvolgente verità, che preludono ai grandi romanzi del periodo maturo. Netočka è l’esclusa, è colei che non è invitata al banchetto della vita, e che dal suo cantuccio è destinata a scrutare il mondo, degli adulti di casa prima, degli estranei di fuori poi. Un Dostoevskij al femminile, dunque, che però intreccia all’analisi del mondo interiore della bambina le tematiche tipiche del suo primo periodo, quello a suo modo “romantico”, nel quale ragiona ancora sul ruolo dell’artista.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Fëdor Dostoevskij

La mite

La mite di Fedor Dostoevskij Feltrinelli Editore

"Immaginate un uomo, accanto al quale giace, stesa su di un tavolo, la moglie suicida che qualche ora prima si è gettata dalla finestra. L'uomo è sgomento e ancora non gli è riuscito di raccogliere i propri pensieri... Ecco, parla da solo, si raccontata vicenda, la chiarisce a se stesso." Così Dostoevskij presenta La mite, pubblicata nel 1876 all'interno del Diario di uno scrittore. Il racconto...

I fratelli Karamazov (Universale economica. I classici Vol. 79)

I fratelli Karamazov (Universale economica. I classici Vol. 79) di Fëdor Dostoevskij

“Kara, in russo, significa ‘castigo’, ‘punizione’; nelle lingue turco-tatare ha invece il significato di ‘nero’: un cuore oscuro, appesantito dalla colpa, che appartiene a tutti noi, costituisce il nucleo centrale dei Fratelli Karamazov, una delle opere fondamentali della letteratura moderna, un’opera a noi contemporanea nel senso più stretto della parola, perché Dostoevskij vi ha saputo ...

Delitto e castigo

Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij

Delitto e castigo è un romanzo pubblicato nel 1866 dallo scrittore russo Fëdor Dostoevskij e ambientato a San Pietroburgo. Insieme a Guerra e pace di Lev Tolstoj, questo libro fa parte dei romanzi russi più famosi e influenti di tutti i tempi. Esso esprime i punti di vista religiosi ed esistenzialisti di Dostoevskij, con una focalizzazione predominante sul tema del conseguimento della salvezza ...

L'anima della Russia: I migliori racconti brevi della letteratura russa

L'anima della Russia: I migliori racconti brevi della letteratura russa di Fëdor Dostoevskij

Questa selezione di racconti celebra la semplicità, la naturalezza e il realismo della letteratura russa, aspetti che emergono con forza grazie alla capacità degli autori di ritrarre la realtà senza orpelli o artifici. In particolare, gli scrittori russi si distinguono per la loro abilità nel descrivere la vita dei poveri e degli umili con una prospettiva unica: ...

Delitto e castigo

Delitto e castigo di Fëdor Dostoevskij

Delitto e castigo, pubblicato nel 1866 dallo scrittore russo Fëdor Dostoevskij, insieme a Guerra e pace di Lev Tolstoj, fa parte dei romanzi russi più famosi ed influenti di tutti i tempi. Esso esprime i punti di vista religiosi ed esistenzialisti di Dostoevskij, con una focalizzazione predominante sul tema del conseguimento della salvezza attraverso la sofferenza. Lo svolgimento...

Le notti bianche: Versione integrale impreziosita da tredici dipinti di Julius Von Klever

Le notti bianche: Versione integrale impreziosita da tredici dipinti di Julius Von Klever di Fëdor Dostoevskij

Vi è un periodo dell'anno in cui San Pietroburgo cessa di essere solo una città circondata dalla preziosa cornice di eleganti edifici, strade, lungofiumi, piazze, per diventare il paese fiabesco delle Notti Bianche , dove i riflessi rosa del cielo notturno creano, immancabilmente, un’atmosfera di sogno ad occhi aperti. In questo contesto s’inserisce la pi&...