DIARIO INTIMO DI UN GIOVANE VENDITORE DI CAPPELLI: L'amore ai tempi del consumismo pornografico

Il testo ha la forma di un diario intimo, raccontato come scansione di vita dove l’angoscia personale del protagonista (qui definita senso di disagio) si alterna al sentimento dell’amore e alle intense sensazioni di piacere che prova attraverso il riconoscimento intimo e personalissimo delle donne con le quali vive le sue relazioni, al di fuori della cultura consumistico- pornografica che vuole ridurre i corpi al loro involucro insignificante. Il protagonista vive una serie di relazioni sessuali con donne differenti nel carattere e nel loro rapporto con la vita. Da ogni donna apprende qualcosa. Il suo universo maschile si riempie a poco a poco di nuovi valori. Apparentemente, si potrebbe avere l’impressione che il diario abbia un nucleo maschilista per il fatto che il protagonista è un maschio piacente sessualmente superdotato e, perché racconta in prima persona rimanendo apparentemente egli il centro di tutto. Invece, la scelta del protagonista maschile e la forma diaristica, mirano a proporre una sorta di auto denuncia, anche se, a tratti, inconsapevole, della concezione maschilista che concepisce l’universo maschile come un universo determinato, chiuso, prevalente, attorno al quale deve necessariamente ruotare e adattarsi l’universo femminile. Invece nel Diario il protagonista viene desiderato, cercato, usato come oggetto sessuale, ma le donne restano protagoniste assolute della loro vita, dei loro desideri, del loro futuro, ed egli deve adattarsi a loro, accettarle. I differenti progetti delle donne prescindono dal maschio, tranne quello della ragazza fidanzata che matura una nuova identità di coppia.
In un universo di sensi liberati, di menti che si aprono agli altri, se si accetta il valore del continuo inevitabile mutamento personale, sociale, spirituale, l’amore esclusivo verso una persona non può precludere l’amore verso altre individualità laddove avviene un vero incontro caratterizzato da una profonda partecipazione personale ed emotiva. Il diario-romanzo non vuole dare risposte. Presenta personaggi e tempi che rappresentano la complessità sociale e comunicativa della nostra epoca. Vita virtuale, realtà sociale e interiorità individuale ruotano continuamente mantenendo aperti interrogativi e punti di vita. Non vengono indicate soluzioni univoche. Anzi, si presentano esperienze e si pongono interrogativi che sono lontane dal consentire risposte univoche. La vita resta fondamentalmente mutamento. La sua essenza è data da questo rinnovamento che non conosce sosta. Non ci sono certezze adatte a tutti; ci sono solo interrogativi per tutti.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di mario iraci

ETNA: LE QUERCE SECOLARI DI MONTE EGITTO: POESIE, DISEGNI E FOTO DI MARIO IRACI

ETNA: LE QUERCE SECOLARI DI MONTE EGITTO: POESIE, DISEGNI E FOTO DI MARIO IRACI di MARIO IRACI

Le querce secolari rappresentano la Natura in una maniera non simbolica ma concretamente attiva. Piante, terreno e aria vivono in simbiosi; la loro sostanza differente si alimenta con la stessa energia che alimenta tutte le forme viventi del nostro pianeta, l’energia solare o meglio ancora l’energia cosmica . Le querce di Monte Egitto si mantengono stabilmente solide nonostante la precarietà ...

IL MIO AMICO VINCENT - Dichiarazione postuma di amicizia a Vincent Van Gogh

IL MIO AMICO VINCENT - Dichiarazione postuma di amicizia a Vincent Van Gogh di Mario iraci

Numerosi biografi del pittore si sono comportati nei suoi confronti da sanguisughe e hanno tentato di circoscrivere la sua vita vera e complessa all’interno di un racconto di comodo che procede dalla nascita alla morte rendendo entrambe equivoche, togliendo loro la sostanza densa e originale dell’individualità unica ed irripetibile, facendone un precotto di luoghi comuni in modo da evitare il ...

ETNA: LE QUERCE SECOLARI DI MONTE EGITTO: POESIE, FOTO E DISEGNI DI MARIO IRACI

ETNA: LE QUERCE SECOLARI DI MONTE EGITTO: POESIE, FOTO E DISEGNI DI MARIO IRACI di MARIO IRACI

Pubblicando questo volume ho voluto collocare le poesie nell’ambiente naturale che le ha generate, quello dell’Etna e del suo territorio multiforme, ricco di piante, erbe e fiori, ma anche di spazi aperti, di solitudine, di terra nera e di lava. Il bisogno fisico dell’agire, del fare, del vivere la montagna e i suoi ecosistemi si somma al bisogno dell’intelletto (o si può dire dell’anima?) di ...