Racconti e Novelle del millecinquecento italiano 500

Di loro si dice:
Da alcuni studiosi è considerato il più importante novelliere del Rinascimento. Molto probabilmente William Shakespeare conobbe la traduzione francese delle novelle di Bandello, da cui trasse il soggetto per le commedie Molto rumore per nulla e La dodicesima notte. Anche la tragedia Romeo e Giulietta si ispirerebbe ad un testo di Bandello.
…Colto patrizio veneziano, archeologo, numismatico, tradut­tore di Platone, mise insieme 36 novelle col titolo Le sei gior­nate, nelle quali sotto diversi fortunati ed infelici avvenimenti
Lando coi personaggi ben delineati e con la narrazione arguta, piana e chiara riesce uno dei più piacevoli novellatori del secolo.
Gentiluomo mantovano, trascorse lunghi anni militando in varie regioni d'Europa. Datosi agli studi, si acquistò la stima dello stesso Tasso. Pubblicò nel 1585 un gruppo di 15 novelle, legate l'una all'altra con una dedicatoria.
ARETINO PIETRO (1492-1556); BANDELLO MATTEO(1485-1561);
BARGAGLI SCIPIONE (1540-1612); CASTIGLIONE BALDESAR (1478-1529).  
DE’ MORI ASCANIO (1535-1591); DONI ANTON FRANCESCO (1515-1574)
ERIZZOSEBASTIANO(1525-1585);FIORENZUOLA AGNOLO(1493-1543)
FORTINI Pietro (1500-1562); LANDO Ortensio(1512-1553);
PARABOSCO Girolamo (1524-1537); STRAPAROLA Giovan Francesco (????-1557)

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