Le novelle della Pescara (edizione completa)

Antologia della novellistica dannunziana, il cui stile risente dell’ispirazione al realismo francese (Zola e Maupassant), con curiose assonanze con le contemporanee novelle del Verga.

Dall’incipit del libro:

Quando, verso le due del pomeriggio, Don Giovanni Ussorio stava per mettere il piede su la soglia della casa di Violetta Kutufà, Rosa Catana apparve in cima alle scale e disse a voce bassa, tenendo il capo chino:
– Don Giovà, la signora è partita.
Don Giovanni, alla novella improvvisa, rimase stupefatto; e stette un momento, con gli occhi spalancati, con la bocca aperta, a guardare in su, quasi aspettando altre parole esplicative. Poiché Rosa taceva, in cima alle scale, torcendo fra le mani un lembo del grembiule e un poco dondolandosi, egli chiese:
– Ma come? Ma come?…
E salì alcuni gradini, ripetendo con una lieve balbuzie:
– Ma come? Ma come?
– Don Giovà, che v’ho da dire? È partita.
– Ma come?

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Gabriele D'Annunzio

Il notturno

Il notturno di Gabriele D'Annunzio

Con questa opera in prosa ma lirica nello spirito, D'Annunzio si discosta dalla visione del superuomo per esplorare tematiche più introspettive, dove a trionfare sono il suo rapporto con la malattia e l'esistenza interiore. Durante una lunga notte trascorsa a letto, il Vate si riconcilia con la caducità della vita. La decadenza e la temporanea cecità prendono il ...

L'INNOCENTE: Annotato (Edizione integrale con analisi del testo e biografia dell'autore)

L'INNOCENTE: Annotato (Edizione integrale con analisi del testo e biografia dell'autore) di Gabriele D'Annunzio

Articoli visualizzati di recente e suggerimenti in primo piano › Visualizza o modifica la cronologia di navigazione Dopo aver visualizzato le pagine di dettaglio del prodotto, guarda qui per trovare un modo facile per tornare alle pagine che ti interessano.

Il piacere

Il piacere di Gabriele D'Annunzio

Andrea Sperelli vive una vita all’insegna del piacere e del lusso, ricca di donne e di avventure. Frequenta i migliori salotti della Roma di fine Ottocento e gode del lusso che lo circonda, disprezzando i bisogni meschini della borghesia. Fino al giorno in cui l’esistenza lussuriosa di Andrea rivelerà tutta la propria fragilità: sarà in grado di scegliere tra...

Il Piacere

Il Piacere di Gabriele D'Annunzio

Uno dei libri più belli dei classici italiani è "Il Piacere” scritto da Gabriele D'Annunzio. Un libro che fa parte della grande famiglia di quei classici della letteratura italiana apprezzati, studiati e discussi nel nostro tempo. Un libro da leggere e scoprire.

Notturno

Notturno di Gabriele D'Annunzio

Gabriele D’Annunzio si definisce un “cieco veggente”, capace di vedere attraverso l’occhio interiore e di aggregare passato, presente e futuro. Queso avviene nel “Notturno” (1916), una riflessione profonda sulla condizione umana e sulla fragilità dell’esistenza. Costretto a letto e privato della vista in seguito a un incidente avuto durante la...

Contemplazione della morte

Contemplazione della morte di Gabriele D'Annunzio

"Contemplazione della morte" di Gabriele D'Annunzio. Pubblicato da Good Press. Good Press pubblica un grande numero di titoli, di ogni tipo e genere letterario. Dai classici della letteratura, alla saggistica, fino a libri più di nicchia o capolavori dimenticati (o ancora da scoprire) della letteratura mondiale. Vi proponiamo libri per tutti e per tutti i gusti. Ogni ...