Calendario civile europeo: I nodi storici di una costruzione difficile
- Autore
- Guido Crainz
- Editore
- Donzelli Editore
- Pubblicazione
- 27/01/2020
- Categorie
LE DATE:
1789 Dichiarazione dei Diritti dell’uomo - 1889 Primo Congresso della II Internazionale - 1914 Attentato di Sarajevo - 1918 Proclamazione della Repubblica tedesca - 1919 Diritto di voto per tutte le donne tedesche - 1920 Trattato del Trianon - 1924 Esce Der Zauberberg di Thomas Mann - 1932 Fine della Repubblica di Weimar - 1932 Primo governo socialdemocratico in Svezia - 1933 Decreto dei pieni poteri a Hitler - 1936 Rimilitarizzazione della Renania - 1937 Inizio del Grande terrore staliniano - 1939 Invasione nazista della Polonia - 1944 Insurrezione di Varsavia - 1945 Liberazione del campo di Auschwitz - 1945 Conferenza di Potsdam - 1945 Elezione della prima Costituente in Francia - 1946 Entra in vigore la Costituzione dell’Unesco - 1947 Annuncio del piano Marshall - 1948 «Colpo di Stato» di Praga - 1949 Esce Le deuxième sexe di Simone de Beauvoir - 1956 Inizio della rivoluzione ungherese - 1957 Trattato costitutivo della Cee - 1962 Fine della guerra d’Algeria - 1967 Concerto dei Rolling Stones a Varsavia - 1968 Invasione di Praga - 1970 Brandt inginocchiato nel ghetto di Varsavia - 1980 Scioperi di Danzica - 1989 Caduta del Muro di Berlino - 1991 Nascita del gruppo di Visegrád - 1995 Massacro di Srebrenica - 2000 Carta dei diritti fondamentali della Ue - 2002 Entrata in vigore dell’euro - 2004 Ingresso nell’Unione di dieci nuovi paesi - 2013 Strage di Lampedusa - 2014 Rivoluzione ucraina - 2016 Papa Francesco al premio Carlo Magno - 2016 Referendum su Brexit - 2016 Tentato colpo di Stato in Turchia - 2016 Elezione di Donald Trump - 2017 Referendum indipendentista in Catalogna.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Guido Crainz
Il sessantotto sequestrato: Cecoslovacchia, Polonia, Jugoslavia e dintorni di Guido Crainz — Donzelli Editore
«Nella storia d’Europa dei decenni successivi, il ’68 non ci appare tanto rilevante per quel che avvenne a Parigi oppure a Torino, a Berlino, a Milano o a Trento, quanto per i traumi e i rivolgimenti che segnarono quell’area del l’Europa “sequestrata” dall’impero sovietico». Guido Crainz A distanza di cinquant’anni dal simultaneo manifestarsi dei movimenti di contestazione del ’68 in tante ...
Ombre d'Europa: Nazionalismi, memorie, usi politici della storia di Guido Crainz
«Come immaginare il futuro dell’Europa dopo un’invasione dell’Ucraina che l’ha costretta a interrogarsi ancora sulla propria ragion d’essere e sul proprio ruolo? E quale può essere l’impegno della cultura in questo scenario?». Come immaginare il futuro dell’Europa nel vivo delle tensioni che la attraversano e dopo un’...