Marinetti amore mio
- Autore
- Simona Weller
- Pubblicazione
- 06/11/2015
- Valutazione
- 1
- Categorie
SECONDA EDIZIONE
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Recensioni e articoli
Enigma di una storia nella STORIA — Joseph W. Finnigan
Iniziando la mia lettura, consigliatissima, ho scoperto che si parla di fatti realmente accaduti. La storia comincia il 3 febbraio 1918 nello studio romano del pittore Giacomo Balla. Qui una sua giovane allieva Benedetta Cappa incontra per la prima volta Filippo Tommaso Marinetti. Lui è già una star internazionale che i giornali definiscono caffeina d’Europa. Lei è intelligente, bellissima, volitiva. I due si innamorano e per alcuni anni convivono senza sposarsi. Affrontando naturalmente lo scandalo. La loro vita si intreccia con gli ultimi fuochi della Belle Epoque e con l’avvento del fascismo e la diffusione del Futurismo, di cui Marinetti è il geniale inventore e promotore. La coppia viaggia moltissimo e ha incontri di tutti i tipi, anche politici. Benedetta riesce a dipingere e a scrivere tenendo le redini di un salotto futurista a Roma e di una famiglia in cui nel frattempo sono nate tre figlie. Firma libri e quadri solo con il nome di battesimo e tiene testa fino alla fine (1944) ad un marito eccentrico con cui mantiene uno scambio intellettuale fatto di stima e di complicità. Nonostante il Futurismo proclamasse la fine dell’amore (considerato troppo borghese) la storia sentimentale tra Benedetta e Marinetti dimostra quanto l’imponderabile fattore umano smentisca tutte le velleità rivoluzionarie di chi avrebbe voluto uccidere il chiaro di luna. (Uccidere il chiaro di luna era uno dei comandamenti del Manifesto Futurista). Nella sua vita quotidiana, la devozione di Benedetta per il marito si esprimeva nel refrain “Marinetti amore mio”. Benedetta è non solo un’artista caparbia, una sposa esemplare e un’amante innamorata, ma ci appare anche come un personaggio misterioso quanto enigmatico. Infatti agisce troppo spesso in modo imprevedibile e a volte inspiegabile. Ed è a questa domanda senza risposta che il romanzo deve parte del suo fascino. Oltre alla narrazione di tanti episodi inediti, ma realmente accaduti.
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