Le rose di Ferrante (La saga delle Sibille dell'Infernaccio Vol. 3)

C’era qualcosa di non detto tra le righe di quella lettera inaspettata, un cattivo presagio scritto dal destino con un inchiostro trasparente, visibile soltanto al destinatario.

Il terzo e ultimo romanzo della TRILOGIA DELLE SIBILLE DELL'INFERNACCIO

"Le rose di Ferrante" conclude l’avvincente saga delle sibille dopo i due prequel, già editi in digitale da Rizzoli libri, "Il Segreto del vicolo della serpe" (uscito con il diverso titolo "Il segreto delle Sibille") e "Silvia delle sibille".

Come i due precedenti, anche questo thriller è un susseguirsi di colpi di scena e di segreti che nascondono passioni, rancori e sete di verità. Il tutto in una storia coinvolgente che intreccia a doppio filo epoche assai diverse e lontane in un territorio affascinante dal grande passato.

Ancona, 1735. I pensieri e le azioni del ricco mercante dorico Ferrante Galeazzi sono interamente rivolti, in un modo o nell’altro, alla cura e alla protezione dell’amata figlia adottiva Rosetta. Con l’aiuto della devota domestica Pia, egli si adopera con ogni mezzo per difendere la giovane e ingenua ragazza dalla minaccia di un amore pericoloso, tenendo così fede a una promessa fatta alla sibilla Silvia diciotto anni prima.

Ancona, 2016. Mentre nella Grotta delle Fate dei Monti Sibillini si decide il destino di Laura, Maria scopre l’indizio di un misterioso passato che la lega alla prematura morte di una giovane donna di nome Eleonora. Due diversi e inaspettati percorsi, frutto di personali indagini e incredibili scoperte, portano le strade delle due sorelle Laura e Maria a incrociarsi fino a convergere in un destino ormai prestabilito.

L’autrice

Luisa Mazzocchi è laureata in giurisprudenza e vive ad Ancona, la città dei suoi romanzi. Tra le sue passioni, oltre alla scrittura, la lettura teatrale e le danze di società ottocentesche.