Pasta fatta in casa
- Autore
- Luca Murano
- Pubblicazione
- 10/07/2018
- Valutazione
- 1
- Categorie
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Recensioni e articoli
RECENSIONE: PASTA FATTA IN CASA, IL LIBRO DI LUCA MURANO — Luca Murano
Nel calderone dei sentimenti, Luca Murano racconta l’intolleranza, le contraddizioni degli amori malati e senza futuro, i contrasti famigliari, l’anomala sofferenza per il figlio perduto, le conseguenze dell’incomunicabilità all’interno dei ruoli genitoriali. Tutto le scene scorrono come fotogrammi di un film, specchio di una realtà che l’autore identifica come inadeguata, priva di valori, e in questo, per alcuni aspetti, non posso che dargli ragione. Leggi tutta la recensione
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“Pasta fatta in casa. Sfoglie di racconti tirate a mano” di Luca Murano. A cura di Alessandra Micheli — Luca Murano
Uno stile crudo, tagliente eppure ironico, nasconde una mano quasi affranti di un autore che ha il coraggio di guardare sotto il tappeto e raccontarci e forse raccontarsi. Perché svelare il segreto atroce è forse il primo passo per liberare l’anima rosicchiata da troppi, tanti corvi gelosi della nostra capacità atavica e antica di rubare il fuoco della conoscenza. E a noi prometei incatenati, stanchi di esserlo un libro può darci una piccola ma potente via d’uscita. Leggi tutta la recensione
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Chi siamo quando nessuno ci osserva? Possiamo davvero sentirci al sicuro? EÌ realmente plausibile, in tali circostanze, riuscire a indossare e sfoggiare la parte piuÌ limpida di noi stessi? I protagonisti dei racconti che compongono la presente silloge prendono vita tra le pagine col desiderio di rispondere a queste domande, compiendo azioni apparentemente insigni canti e che invece ...
Commento dell'autore
Pasta fatta in casa è una raccolta esigente, seppur intrisa di semplicità, che pone l’accento sull’assurdità che circonda l’essere umano, ben rappresentata ed espressa mediante un humor presente, pungente, che quasi si tramuta in un’alzata di spalle rispetto ai fatti del quotidiano. Pochi ingredienti, ma genuini.
In questo libro ho raccontato del tempo che incede, del disagio, di una società troppo veloce nel ritmo, di bisogno di ritrovarsi nella quotidianità. I personaggi sono tanti e vari nel carattere, ordinari come noi, ma che vivono realtà complesse.
Incontreremo persone comuni, simili a tante che conosciamo, con cui ci confrontiamo quotidianamente e proprio per questo ci sentiremo in sintonia con loro. Carpiremo i loro umori, vivremo le loro emozioni, ci stupiremo e incupiremo con questi attori così pieni di sinergia.
Il titolo del testo prende il nome direttamente da uno dei racconti che contiene: il racconto in questione tratta il tema della perdita, invitando a riflettere su quanto perdere qualcuno o qualcosa, alle volte, possa costituire un nuovo punto di partenza che permette di “azzerare” il resto e rinascere.
A chi si rivolge la mia raccolta? A tutti coloro che ‘restano’, nonostante tutto, mentre il mondo sembra scivolare via; a quelli che continuano ad amare, anche nei modi sbagliati, ma non per questo meno sinceri ed appassionati e a chi sa prendersi in giro anche e soprattutto di fronte alle difficoltà e agli ostacoli della vita.