La Dea Bianca (Gli Adelphi)
- Autore
- Robert Graves
- Editore
- Adelphi
- Pubblicazione
- 09/07/2015
- Categorie
«Chi rese fesso il piede del Diavolo?
«Quando giunsero in Britannia le cinquanta Danaidi con i loro vagli?
«Quale segreto era intrecciato nel nodo gordiano?
«Perché Jahvèh creò gli alberi e le erbe prima del sole, della luna e delle stelle?
«Dove si troverà la saggezza?».
Questo libro leggendario, ma più nominato che conosciuto, è non solo l’opera maggiore di Graves ma una vera grammatica del mito, che insegna agli ingenui moderni ad articolare una lingua sempre viva.
Robert Graves (1895-1986) pubblicò "La Dea Bianca" per la prima volta nel 1948; una nuova edizione riveduta e ampliata apparve nel 1961: su di essa è condotta la presente traduzione.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Robert Graves
L'urlo (Biblioteca minima) di Robert Graves — Adelphi
«Ora, ammesso che si possa riconoscere l’anima di un altro essere umano, uomo o donna, non è mai dato riconoscere la propria». Nel racconto di un alienato a un altro se stesso, la lotta dilaniante e mortale per strapparsi ai luoghi che da sempre generano terrore allo stato puro: i propri sogni.
Io, Claudio di Robert Graves — Corbaccio
Il libro che ha fondato la moderna fiction storica «Mi accingo a scrivere della mia vita; a partire dalla mia prima fanciullezza via via anno per anno fino a quella svolta fatale in cui, circa otto anni fa, mi trovai subitamente impelagato in una crisi che chiamerò 'aurea' e dalla quale non ho mai potuto districarmi.» Zio di Caligola, marito dell’infedele Messalina, padre adottivo e vittima ...
Il divo Claudio di Robert Graves — Corbaccio
Insieme a Io, Claudio , il libro che ha segnato l'inizio della moderna fiction storica Robert Graves in Io, Claudio aveva lasciato il protagonista sul trono imperiale, dove era giunto fortunosamente all’età di cinquant’anni. Ma, come scrive Graves, «lo storico non ha il diritto di interrompere il racconto nel punto culminante» e pertanto nel Divo Claudio riprende a narrare le vicende ...
Belisario di Robert Graves — Longanesi
Il VI secolo non fu un periodo di pace, per l’impero romano. Nel corso dell’esteso regno dell’imperatore Giustiniano, durato dal 527 al 565, i fronti di lotta furono particolarmente estesi. Oltre alle insidie nella stessa Costantinopoli che minavano la stabilità del trono, Giustiniano dovette fronteggiare le controversie religiose e gli attacchi dei pagani, per non parlare dell’impegno ...
Addio a tutto questo di Robert Graves — Adelphi
Meno di cento chilometri in linea d'aria separavano le colline del Kent dalle Fiandre, e i corni della caccia alla volpe avevano un suono sinistro, contro il rombo dei bombardamenti a tappeto intorno a Ypres, o sulla Somme. Durante un attacco dell'artiglieria tedesca, il 20 luglio 1916, Robert Graves fu ferito così gravemente da comparire, in un primo momento, sulla lista dei caduti – con onore...
Io, Gesù di Robert Graves — Longanesi
« L'immaginazione del poeta e il sapere dello studioso si fondono in un romanzo magnifico. » The Guardian Uscito per la prima volta in Italia nel 1983 con il titolo Jesus Rex, questo romanzo narra la parabola terrena di Gesù di Nazareth così come non era mai stata raccontata. Per farlo Robert Graves dispiega il retaggio di una vita dedicata allo studio delle Scritture, del mito in ogni sua ...