L'innesto: Commedia in tre atti (il teatro di Pirandello Vol. 17)

L'innesto è una commedia di Luigi Pirandello probabilmente composta nel periodo settembre-ottobre del 1917 sulla base delle novelle Scialle nero, della raccolta con lo stesso titolo e L'altro figlio, della raccolta In silenzio.



Il 29 gennaio 1919 fu rappresentata al Teatro Manzoni di Milano con protagonista Maria Melato nella parte di Laura Banti. Fu pubblicata nel 1922



Laura Banti, recatasi a dipingere in un parco di Roma, a Villa Giulia, vicino alla sua dimora, ha subìto un brutale stupro e, lei che in sette anni di matrimonio non ha avuto figli, ora è rimasta incinta dalla violenza sessuale.



Laura, superato sia pure parzialmente il dramma subìto, reagisce riversando in misura maggiore il suo amore verso il marito di cui comprende l'interiore conflitto. Essa aumenta le cure e le attenzioni amorose per il marito quasi per coinvolgerlo nel dare un nuovo senso all'accaduto, quasi per rivestire di bene quell'atto malvagio da cui pure nascerà qualcosa di bello: una nuova vita.



Ma Giorgio non riesce a non sentire un sentimento di ripugnanza e disgusto verso quel nascituro per lui simbolo dell'oltraggio alla sua paternità, e non capisce l'intenzione della moglie di voler dare con la forza del loro amore un valore positivo all'accaduto; anzi, egli pensa che sia un espediente, quasi un inganno, per fargli accettare un figlio non suo.



Il marito quindi, decide che Laura debba abortire e chiama il dottor Romeri perché intervenga. Il dottore mentre attende di essere introdotto nella camera di Laura ha un colloquio con la madre di lei, la signora Francesca, che domanda al dottore se egli condivide l'intento di Giorgio di fare abortire la moglie.



Il dottore racconta allora un episodio di quand'era medico militare:



« Un soldato... in un accesso di furore, sparò contro un suo superiore; poi rivolse l'arma contre se stesso per uccidersi...[ma] rimase [solo] ferito mortalmente...Di fronte a un caso come questo, nessuno pensa al medico a cui è fatto obbligo di curare, di salvare...come se il medico non avesse una coscienza per giudicare... il medico ha il dovere di salvare contro la volontà patente...di quell'uomo [di uccidersi]. E poi quando io gli ho restituito la vita?...per farlo uccidere a freddo, da chi ha imposto a me un dovere che diventa infame, negandomi ogni diritto di coscienza sull'opera mia stessa! »

Il medico questa volta è d'accordo con la sua coscienza nel sopprimere la vita che Laura ha dentro di sé, sempre che essa acconsenta.



Ma Laura non rinuncerà mai ad essere madre, a soffocare il suo amore istintivo e naturale al punto che preferirà abbandonare il marito.



Solo a questo punto Giorgio capirà ciò che sta perdendo: quell'amore di cui finora ha goduto soltanto lui ora quasi si riverbera raddoppiandosi sul figlio che deve nascere e che proprio questo amore profondo glielo farà alla fine sentire come suo.



Ciò che ha subìto sua moglie è stato come un innesto che ferisce la pianta ma le fa dare nuovi e migliori frutti.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Luigi Pirandello

La mosca (Annotato)

La mosca (Annotato) di Luigi Pirandello

15 novelle di Luigi Pirandello nell’edizione integrale del 1923, con nota introduttiva “La mosca” è la novella che apre e dà il titolo al quinto dei quindici volumi delle “Novelle per un anno”, pubblicato nel 1923 e contenente le novelle: La mosca, L'eresia catara, Le sorprese della scienza, Le medaglie, La Madonnina, La berretta di Padova, Lo ...

Uno, nessuno e centomila: con illustrazioni (I libri delle vacanze Vol. 8)

Uno, nessuno e centomila: con illustrazioni (I libri delle vacanze Vol. 8) di Luigi Pirandello

Uno, nessuno e centomila è l'ultimo romanzo di Pirandello. Pubblicato poco prima della morte dell'autore che lo ebbe a definire il "più amaro di tutti, profondamente umoristico, di scomposizione della vita". Il testo proviene da Wikisource, le illustrazioni-schede sono invece originali e hanno lo scopo di accompagnare la lettura.

Novelle per un anno

Novelle per un anno di Luigi Pirandello Bauer Books

« Novelle per un anno  è, insieme ai racconti di Giovanni Verga e di Federigo Tozzi, uno dei risultati più alti della narrativa italiana dopo l'Unità. Di più: insieme al  Decameron  di Giovanni Boccaccio, a cui per certi versi si ispira (nel tema temporale e nell'intento di rappresentare realisticamente la commedia umana), è indubbiamente uno dei capolavori della novellistica italiana di tutti ...

Uno, nessuno e centomila

Uno, nessuno e centomila di Luigi Pirandello Bauer Books

Il protagonista di questa vicenda, Vitangelo Moscarda, è una persona ordinaria, che ha ereditato da giovane la banca del padre e vive di rendita. Un giorno, tuttavia, in seguito all'osservazione da parte della moglie la quale gli dice che il suo naso è leggermente storto, inizia ad avere una crisi di identità, e rendersi conto che le persone attorno a lui hanno un'immagine della sua persona ...

Uno, nessuno e centomila (illustrato)

Uno, nessuno e centomila (illustrato) di Luigi Pirandello Gabbo Editore

Costruire la propria identità è un’ardua impresa, una sfida che Vitangelo Moscarda, chiamato affettuosamente “Gengè” dalla moglie, è destinato ad affrontare molto presto. Egli è un uomo come tanti altri, un comune essere umano e tutta la sua umanità, nonché fragilità, entra in gioco nell’istante in cui la moglie evidenzia la singolare forma del suo naso. Da quel momento Gengè cade vittima di ...

Il fu Mattia Pascal

Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello Bauer Books

Mattia Pascal vive a  Miragno , dove il padre ha lasciato in eredità la miniera di zolfo alla moglie e ai due figli. Batta Malagna, un disonesto amministratore, si interessa di gestire il patrimonio. Questi sposa Oliva, ragazza che Mattia conosce bene e con la quale intraprende una relazione adultera al fine di fare un dispetto all'amministratore che, non riuscendo ad avere eredi, attribuisce ...