Inferno

Composto di getto in meno di due mesi, tra il maggio e il giugno 1897, "Inferno" costituisce insieme il testo più misterioso, più mitico e più ironico di Strindberg. Scritto con l'abituale furia che giunge ad assumere i tratti sperimentali di una scrittura automatica, questo romanzo riflette la situazione di profonda crisi storica che ha segnato la fine dell'Ottocento e soprattutto i drammatici eventi personali dell'autore, il quale, reduce dal fallimento del suo secondo e tempestoso matrimonio, giunse a mettere in crisi tutte le proprie facoltà intellettuali e psichiche, approdando a una condizione di lucida follia: un precipitare in visionarie ossessioni che lo portarono a occuparsi, tra l'altro, di magia e di occultismo.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di August Strindberg

Il capro espiatorio

Il capro espiatorio di August Strindberg

Il giovane avvocato Libotz è l’ultimo arrivato in una cittadina svedese sperduta tra le montagne, un tempo famosa per le sue terme e ora divenuta un luogo spettrale. Timido e impacciato, Libotz apre il suo studio con tanto di targa scintillante, confidando che presto avrà numerosi clienti e forse potrà persino convolare a nozze con una giovane del posto. Ma la ...

La festa del coronamento

La festa del coronamento di August Strindberg

Solo

Solo di August Strindberg

Un uomo di mezza età ritorna nella sua città natale, Stoccolma, dopo anni di lontananza. E qui, stanco dell’incomprensione e dell’ipocrisia che logorano i rapporti umani, trova rifugio nella solitudine, che abbraccia come fosse una vecchia amica. Promeneur solitario, segue la metamorfosi del paesaggio attraverso le stagioni, allenandosi al silenzio e riscoprendo il ...

Inferno: Inferno - Leggende - Giacobbe lotta

Inferno: Inferno - Leggende - Giacobbe lotta di August Strindberg Adelphi

La vita di Strindberg fu, come noto, una successione di cataclismi: il più brutale, il più fecondo, il più irriducibilmente strindberghiano fu quello del 1895, quando, a Parigi, la ‘mano dell’invisibile’ lo precipitò in un’esperienza surriscaldata, dissestante, introducendolo a terribili cieli e inferni, retti da quelle ‘potenze sconosciute’ che Strindberg riuscì poi, a sua volta, a introdurre ...

I segreti dei fiori: E altre storie naturali

I segreti dei fiori: E altre storie naturali di August Strindberg Elliot

Al momento della prima pubblicazione de I segreti dei fiori, August Strindberg era reduce da anni difficili: il primo matrimonio era appena naufragato, lo scandalo dei racconti di Sposarsi lo aveva condotto a processo per blasfemia, era alla fine di cinque anni di autoesilio in Europa. E, come sempre per questo autore, quegli anni catastrofici diedero una spinta propulsiva potentissima alla sua...

L'arringa di un pazzo

L'arringa di un pazzo di August Strindberg Adelphi

Due libri, nella seconda metà dell’Ottocento, hanno scoperchiato la pentola dei rapporti sessuali e sentimentali con una immediatezza inaudita: "La sonata a Kreutzer" di Tolstoj e "L’arringa di un pazzo" di Strindberg, cronaca surriscaldata, irta, lacerante dell’attrazione-repulsione fra un uomo, Strindberg stesso, e sua moglie Siri von Essen. È l’autore, del resto, ad affermare «Questo è un ...