Suite francese

Compra su Amazon

Suite francese
Autore
Irène Némirovsky
Pubblicazione
02/01/2014
Valutazione
1
DAL CAPOLAVORO DI IRÈNE NÉMIROVSKY IL NUOVO GRANDE FILM CON MICHELLE WILLIAMS E KRISTIN SCOTT THOMAS, nei cinema a marzo 2015.

UNA GRANDE STORIA D’AMORE NELLA FRANCIA OCCUPATA

Suite francese, pubblicato postumo nel 2004, è l’ultimo romanzo di Irène Némirovsky. Scritto agli albori del secondo conflitto mondiale a Issy-l’Évêque, in Borgogna, è un affresco spietato, composto quasi in diretta, della disfatta francese e dell’occupazione tedesca, in cui le tragedie della Storia si intrecciano alla vita quotidiana e ai destini individuali. È un caleidoscopio di comportamenti condizionati dalle aberrazioni della guerra, dalla paura, dal sordido egoismo, dalla viltà, dall’indifferenza, dagli istinti di sopravvivenza e di sopraffazione, dall’ordinaria crudeltà, dall’ansia di amore.
È il racconto della passione, ambigua e tormentata, che nasce tra una giovane donna il cui marito è disperso al fronte e un ufficiale tedesco. Con lucida indignazione ma anche con pietà, Némirovsky mette a nudo le dinamiche profonde dell’esistenza umana di fronte alle prove estreme e scrive un insperato capolavoro della letteratura del Novecento.

Irène Némirovsky nasce nel 1903 a Kiev, in una famiglia dell’alta borghesia ebraica. Emigrata a Parigi nel 1919, frequenta la Sorbona e si appassiona alla lettura di Huysmans, Wilde e Proust. Ai primi racconti segue, nel 1929, il romanzo dell’affermazione, David Golder. Dopo l’invasione tedesca della Francia viene arrestata e deportata ad Auschwitz, dove muore nell’agosto 1942 in poco più di un mese di prigionia.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Il Libro Sul Comò di Meg - Blog

RECENSIONE: Suite Française | di Irene NémirovskyIl Libro Sul Comò di Meg - Blog

Il romanzo, o meglio ciò che ci è arrivato, è la perfetta stesura di un romanzo popolare, che incornicia in modo elegante e senza fronzoli le storie e le vicende di diversi e folti personaggi intersecati fra loro durante lo scorrere delle pagine. Lo stile di Irene è diretto, sicuro e passionale: avvertiamo le inquietudini e le paure scatenate dallo scoppio di una nuova guerra, il risvegliarsi dei vecchi rancori e dell’odio razziale, i sospetti e le emozioni contrastanti che si vivevano quando bisognava lasciare tutto, ogni cosa, e fuggire via. Nessun personaggio è lasciato a sè stesso, l’autrice dedica ad ogni singolo protagonista – poichè ciascuno di loro lo è – una parte, dei capitoli, dei pensieri. Dalle sofferenze generate per l’apprensione per i figli al fronte, per la perdita della casa, per dover abbandonare le foto, i ricordi, qualsiasi cosa che ci tiene legati alla vita terrena, il ricco banchiere e il giovane prete, la grande cocotte e la contadina innamorata, lo scrittore vanesio e il ragazzo che vuole andare al fronte e scopre invece le gioie della carne fra le braccia generose di una donna di facili costumi – Irène Némirovsky posa uno sguardo che è insieme lucidissimo e visionario, mostrandoci uno spettro variegato di possibilità dell’uomo: il cinismo, la meschinità, la vigliaccheria, l’arroganza e la vanità, ma anche l’eroismo, l’amore e la pietà. E’ proprio per questo che Suite Francese incarna alla perfezione il romanzo del Novecento, ove la contemporaneità degli eventi ci viene sbattuta in faccia senza troppe pretese, come grido e richiamo forte agli orrori che si vissero durante i due conflitti mondiali ed all’inevitabile cambiamento sociale che si stava attuando. Leggi tutta la recensione

Registrati o Accedi per commentare.

Altri libri di Irène Némirovsky

Suite francese

Suite francese di Irène Némirovsky Bompiani

Suite francese è il titolo dei primi due “movimenti” di quello che, nelle intenzioni dell’autrice, Irène Némirovsky, avrebbe dovuto somigliare a un poema sinfonico composto da cinque parti, di cui solo le prime due furono completate e pubblicate. La prima parte racconta l’esodo di massa dei francesi di fronte all’arrivo delle truppe naziste, la seconda è ambientata in un paesino di campagna ...

Fuochi d'autunno

Fuochi d'autunno di Irène Némirovsky Rusconi Libri

Il romanzo, in un lungo viaggio del tempo, racconta la storia dei protagonisti dall’inizio della prima guerra mondiale alla fine della seconda. Tali conflitti stravolgono l’esistenza di Thérèse e Bernard. La donna vive sulla propria pelle il cambiamento dell’uomo, ucciso nell’animo dalla violenza della guerra, che lo rende un essere avido di denaro e piaceri, emblema del cinismo.

Suite francese

Suite francese di Irène Némirovsky Rusconi Libri

Romanzo popolare nella sua accezione più nobile, Suite Francese è affresco di un’epoca e insieme tragica vicenda autobiografica dell’autrice. Denso di personaggi memorabili e storie avvincenti, il romanzo ha un ritmo impeccabile nel quale si intrecciano i destini di una moltitudine di uomini travolti dalla storia.

Tutti i racconti 1938-1942

Tutti i racconti 1938-1942 di Irène Némirovsky Edizioni Theoria

Nei suoi ultimi cinque anni di vita, dal ’38 al ’42, Irène Némirowsky sembra vivere un’ambivalenza esistenziale che si specchierà anche sulla sua scrittura. Da una parte, riflettendo sulla complicata situazione storica, vorrebbe scrivere il Guerra e pace del nuovo secolo; dall’altra le difficoltà economiche e l’oggettivo pericolo di vita per via delle leggi razziali, la spingono a chiedere con ...

I beni di questo mondo

I beni di questo mondo di Irène Némirovsky Edizioni Theoria

L’ultimo romanzo pubblicato in vita da Irène Némirovsky apparve nel 1941 e, per poter aggirare i divieti delle leggi razziali, uscì sotto pseudonimo. Ambientato in una Francia distrutta dall’angoscia, a cavallo tra gli anni ’10 e gli anni ’40 del Novecento, racconta di un mondo dominato dai desideri più semplici come trovare alla sera del buon cibo in tavola e stare con la propria famiglia. I ...

Una pedina sulla scacchiera

Una pedina sulla scacchiera di Irène Némirovsky Edizioni Theoria

Oggi, leggendo Una pedina sulla scacchiera, ci accorgiamo della modernità sempre viva di Irène Némirovsky, capace di entrare nelle sottili trame psicologiche dei suoi personaggi, nel drammatico rapporto di un padre spregiudicato e un figlio inetto, annichilito, una semplice “pedina sulla scacchiera”. Da una parte il mondo politico e quello dell’industria (l’impero del petrolio e dell’acciaio ...