Il ballo (Piccola biblioteca Adelphi Vol. 527)

Compra su Amazon

Il ballo (Piccola biblioteca Adelphi Vol. 527)
Autore
Irène Némirovsky
Pubblicazione
02/01/2013
Valutazione
1
"Il ballo" ha la perfezione esemplare di un piccolo classico, poiché riesce a mescolare, pur nella sua brevità, i temi più ardui: la rivalità madre-figlia, l’ipocrisia sociale, le goffe vertigini della ricchezza improvvisata, le vendette smisurate dell’adolescenza – che passano, in questo caso eccezionale, dall’immaginazione alla realtà. Perché è proprio una vendetta, quella della quattordicenne Antoinette nei confronti della madre: non premeditata, e per questo ancora più terribile. In poche pagine folgoranti, con la sua scrittura scarna ed essenziale, Irène Némirovsky condensa, senza nulla celare della sua bruciante crudeltà, un dramma di amore respinto, di risentimento e di ambizione. Nel 1929, quando Némirovsky pubblica "David Golder", il suo primo romanzo (a cui l’anno dopo seguirà "Il ballo"), la critica manifesta tutta la sua sbalordita ammirazione di fronte a questa giovane donna elegante e mondana, appartenente a una ricca famiglia di émigré russi di origine ebrea, che si rivela una brillante scrittrice. Per tutti gli anni Trenta Irène Némirovsky continuerà a pubblicare con immutato successo. Nel dopoguerra, tuttavia, sulla sua opera cala il silenzio. Solo a partire dall’autunno del 2004 la critica, ma soprattutto i lettori, hanno cominciato a restituire a Irène Némirovsky il posto che le spetta fra i più grandi, e i più amati, narratori del Novecento.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Leggere-Facile.it

IL BALLO, di Irène NémirovskyLeggere-Facile.it

Il racconto mostra con debilitante lucidità i meccanismi che, talvolta, possono soverchiare un rapporto delicato come quello tra madre e figlia, la scrittura come strumento di vendetta e smascheramento di quella figura materna ignobile che, senza trucchi, si mostra in tutta la sua infamante decadenza, d’età e morale. Leggi tutta la recensione

Registrati o Accedi per commentare.

Altri libri di Irène Némirovsky

Natale a Parigi

Natale a Parigi di Irène Némirovsky

Suite francese

Suite francese di Irène Némirovsky Bompiani

Suite francese è il titolo dei primi due “movimenti” di quello che, nelle intenzioni dell’autrice, Irène Némirovsky, avrebbe dovuto somigliare a un poema sinfonico composto da cinque parti, di cui solo le prime due furono completate e pubblicate. La prima parte racconta l’esodo di massa dei francesi di fronte all’arrivo delle truppe naziste, la seconda è ambientata in un paesino di campagna ...

Fuochi d'autunno

Fuochi d'autunno di Irène Némirovsky Rusconi Libri

Il romanzo, in un lungo viaggio del tempo, racconta la storia dei protagonisti dall’inizio della prima guerra mondiale alla fine della seconda. Tali conflitti stravolgono l’esistenza di Thérèse e Bernard. La donna vive sulla propria pelle il cambiamento dell’uomo, ucciso nell’animo dalla violenza della guerra, che lo rende un essere avido di denaro e piaceri, emblema del cinismo.

Suite francese

Suite francese di Irène Némirovsky Rusconi Libri

Romanzo popolare nella sua accezione più nobile, Suite Francese è affresco di un’epoca e insieme tragica vicenda autobiografica dell’autrice. Denso di personaggi memorabili e storie avvincenti, il romanzo ha un ritmo impeccabile nel quale si intrecciano i destini di una moltitudine di uomini travolti dalla storia.

Tutti i racconti 1938-1942

Tutti i racconti 1938-1942 di Irène Némirovsky Edizioni Theoria

Nei suoi ultimi cinque anni di vita, dal ’38 al ’42, Irène Némirowsky sembra vivere un’ambivalenza esistenziale che si specchierà anche sulla sua scrittura. Da una parte, riflettendo sulla complicata situazione storica, vorrebbe scrivere il Guerra e pace del nuovo secolo; dall’altra le difficoltà economiche e l’oggettivo pericolo di vita per via delle leggi razziali, la spingono a chiedere con ...

I beni di questo mondo

I beni di questo mondo di Irène Némirovsky Edizioni Theoria

L’ultimo romanzo pubblicato in vita da Irène Némirovsky apparve nel 1941 e, per poter aggirare i divieti delle leggi razziali, uscì sotto pseudonimo. Ambientato in una Francia distrutta dall’angoscia, a cavallo tra gli anni ’10 e gli anni ’40 del Novecento, racconta di un mondo dominato dai desideri più semplici come trovare alla sera del buon cibo in tavola e stare con la propria famiglia. I ...