Lucy

Viene da un’isola delle Antille che per i turisti è il fondale di una vacanza da sogno, ma per lei – che già da bambina rifiutava di intonare "Rule, Britannia!" – è una colonia ostaggio del sole e della siccità, una prigione insopportabile. Per spezzare le catene, e insieme per sbarazzarsi dell’amore terribile della madre e della crudele indifferenza del padre, Lucy sbarca in un’altra isola, Manhattan. L’illuminata benevolenza della famiglia che l’ha accolta come ragazza au pair non fa tuttavia che acuire nostalgia e furore: alla trionfante generosità di chi ha solo certezze, Lucy non può che opporre un’astiosa impudenza. Non le sfugge, del resto, che l’atmosfera di armoniosa perfezione che avvolge Mariah, Lewis e le loro quattro bambine bionde è uno show, e occulta crepe minacciose – i segni della rovina imminente. Anche nell’opulenta New York, proprio come ad Antigua, attorno a una tavola apparecchiata può regnare la desolazione.
Nulla, nell’arco di un breve anno, rimarrà intatto: nel cieco progressismo di chi la ospita e dovrà confrontarsi con lo specchio deformante dei margini del mondo ma soprattutto in Lucy. Insofferente dei dominati come dei dominatori, senza più punti di riferimento, proverà al pari di Gauguin – il pittore che ha scoperto in un museo e subito amato – a inventarsi affidandosi all’intuizione, e a riscattare l’oltraggio della sua origine.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di Jamaica Kincaid

Annie John

Annie John di Jamaica Kincaid Adelphi

«Il genio ha molte sorprese, e una di queste è la geografia» ha scritto Derek Walcott a proposito di Jamaica Kincaid. Ed è proprio la geografia di Antigua, così accecante e celeste, a permeare la prosa incantatoria del suo primo romanzo: gli alisei, i riti della pesca e dell’obeah si confondono in un’unica musica palpitante, mentre l’albero del pane e le sgargianti poinciane stonano con la ...

Vedi adesso allora (Fabula)

Vedi adesso allora (Fabula) di Jamaica Kincaid Adelphi

Nel romanzo che segna il suo ritorno dopo dieci anni di silenzio, Jamaica Kincaid, ormai lontana dai Caraibi, ci racconta la storia di un matrimonio – un matrimonio fi­nito. Il suo, forse: l'epoca, la casa (nel Vermont), il marito (musicista), i figli (un maschio e una femmina), la professione della signora Sweet (scrittrice) corrispondono in tutto e per tutto alla vita reale dell'au­trice. ...

Biografia di un vestito

Biografia di un vestito di Jamaica Kincaid

«E chi era veramente quella bambina? (Allora non lo chiesi perché allora non sapevo chiedere ma lo chiedo adesso). E chi aveva fatto il suo vestito?».