SPERDUTI NEL TEMPO (Collana Narrativa Moderna)

“SPERDUTI NEL TEMPO” è un romanzo che narra di Luca Zambon, un partigiano italiano, il quale combatte nel nome della libertà, ma vede tutto ciò in cui ha creduto sgretolarsi sotto i suoi occhi: la seconda guerra mondiale volge al termine e, in Istria, i miliziani di Tito massacrano senza pietà gli Italiani, per strappare loro terre ed averi. La morte, oramai, è alle sue spalle, quando intravede una fenditura nelle rocce carsiche: si tratta in realtà dell’imbocco di una caverna, che, attraverso oscuri sentieri e precipizi, lo condurrà in una terra misteriosa, in cui cielo e monti sembrano toccarsi. Dopo aver superato le insidie di deserti e di corsi d’acqua, che aspirano nelle proprie profondità tutto quanto vi finisce dentro, si imbatte in qualcosa di assolutamente incomprensibile: una popolazione che sembra uscita da un vecchio libro di storia antica. Inizia, così, la sua nuova avventura, che porterà il protagonista a vivere una realtà, studiata sui libri di scuola, tra nuovi e antichi contrasti, incomprensioni e diffidenze

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