Libro Café
Volevo morire a vent'anni
Oltrepassata la soglia dei novant'anni, Camilla Salvago Raggi, scrittrice e ultima discendente di un'antica famiglia genovese, non tenta un bilancio (nessuno può farlo da sé), ma piuttosto evoca persone, situazioni, incontri e pensieri con uno sguardo a un tempo lucido – dunque talvolta severo – e sempre profondamente partecipe.
Il libro è però soprattutto un'alta lezione di stile: stile letterario, dunque di scrittura, e stile di vita e nella vita, unica vera bussola nel marasma dell'esistenza.
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Io mi basto di Camilla Salvago Raggi
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Sazia di giorni: Diario ultimo di Camilla Salvago Raggi
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La quinta età: Libri, memorie, passioni di Camilla Salvago Raggi — Lindau
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Le cose intorno di Camilla Salvago Raggi — Lindau
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Amore che viene, amore che va: Racconti vecchi e nuovi di Camilla Salvago Raggi — Lindau
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Lontani parenti di Camilla Salvago Raggi — Lindau
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