La luce dell'impero
- Autore
- Marco Buticchi
- Editore
- Longanesi
- Pubblicazione
- 28/09/2017
- Valutazione
- 1
- Categorie
Ai giorni nostri. Una banale avaria costringe Oswald Breil e Sara Terracini, in crociera a bordo del loro yacht Williamsburg, a riparare in un porto appena a sud di Tijuana, Messico. A pochi metri di distanza dall’approdo, viene ucciso un giudice che aveva fatto parte del pool antinarcos messicano. Il giudice, scopriranno Oswald e Sara, stava cercando di comunicare proprio con loro prima di cadere vittima della criminalità organizzata. Ma i cartelli della droga, si sa, non perdonano e Oswald Breil è una pedina scomoda…
L’inestricabile matassa della storia spesso gioca incomprensibili scherzi, collegando fatti lontani nel tempo e nello spazio con un impercettibile filo. I diamanti di Massimiliano sono stati, secoli prima, le basi sulle quali costruire un impero all’apparenza legittimo, ma grondante di sangue innocente. L’unica luce che brilla sull’oscurità di uomini senza scrupoli è quella che un enorme diamante giallo di 33 carati - il Maximilian II – è capace di riflettere. Una pietra sulla quale grava un’antica maledizione e che emana bagliori sinistri, capaci di offuscare persino La luce dell’impero.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
La luce dell’impero di Marco Buticchi — Mariana Marenghi - Ladra di Libri
Certo, i momenti di distrazione e le défaillance non mancano. Da Ladra, non posso omettere due pensieri che mi sono balenati subito in mente, mentre leggevo La Luce dell’Impero. La prima è stilistica: immagino sia difficile mantenere alto il registro per tutte le 430 e passa pagine del romanzo, ma in alcuni casi la frettolosità e la superficialità con cui sono chiusi periodi e frasi, ci fa storcere il naso. La seconda nasce dal mio essere “classe ’80” ed essere cresciuta a pane e Zemeckis, così ogni volta che si parla di diamanti, pietre antiche e paesi del Sud America, mi vengono subito in mente scenari modello “All’inseguimento della pietra verde”, e il sorriso non può che farsi largo. Leggi tutta la recensione
Registrati o Accedi per commentare.
Altri libri di Marco Buticchi
Il figlio della tempesta (Le avventure di Oswald Breil e Sara Terracini) di Marco Buticchi
Fine XIX secolo . Nikola Tesla sbarca negli Stati Uniti per dedicarsi alla carriera di inventore. Le sue scoperte rivoluzionarie nel campo dell’elettromagnetismo attirano presto gli interessi tanto dei servizi governativi quanto della criminalità e, in una New York flagellata dalle guerre tra gang, Tesla dovrà compiere una drastica scelta: portare a termine la sua ultima...
Stirpe di navigatori: Le avventure di Oswald Breil e Sara Terracini di Marco Buticchi
Oggi . Sara Terracini, impegnata in una lunga traversata a bordo del Williamsburg insieme al marito, l’inafferrabile Oswald Breil, riceve un singolare incarico: tradurre un antico diario rinvenuto in un monastero di Lisbona. A scrivere le proprie memorie è un grande navigatore italiano, dal cognome molto eloquente: Alessandro Terrasini. Lisbona, 1755. I viaggi tra Italia e Portogallo della...
L'oro degli dei di Marco Buticchi
Grecia, 400 a.C. Pericle, tiranno di Atene, incarica il celebre scultore Fidia di concepire un’opera monumentale per onorare Atena. Nasce così il Partenone, nel quale Fidia colloca un’enorme statua della dea creata utilizzando ben 1137 chili d’oro. In realtà Fidia, d’accordo con Pericle, nasconde l’oro in un luogo segreto, come riserva per i ...
Il serpente e il faraone di Marco Buticchi
Dalle sabbie dell’Egitto del faraone eretico Akhenaton sino ai tragici eventi del Novecento, una storia il cui filo rosso ha inizio nella tomba di un re bambino vissuto quasi tremila e cinquecento anni fa. 4 novembre 1922 : nella Valle dei Re, viene scoperta la tomba di Tutankhamon. La febbre dell’antico Egitto infiamma il mondo intero. L’egittologo Howard Carter ...