Il viaggio della capitale: Torino, Firenze e Roma dopo l'Unità d'Italia
- Autore
- Attilio Brilli
- Editore
- UTET
- Pubblicazione
- 11/07/2017
- Categorie
Il ruolo di capitale, seppure provvisoria, aveva reso necessari cambiamenti strutturali che minacciavano l’antica pianta della città: le mura medievali furono abbattute e al loro posto nacquero ariosi boulevard e interi quartieri sorsero a ridosso della città vecchia.
Le trasformazioni di Firenze tuttavia non sono paragonabili a quelle che coinvolsero Roma.
Dal 1871 le vie dell’Urbe sono invase di calcinacci e ponteggi, mucchi di pozzolana rossa e muraglie di detriti, lastre di travertino e polvere. I borghi del centro demoliti o ridisegnati, gli enormi spazi verdi delle ville patrizie all’interno delle mura – caratteristica peculiare della geografia urbana di Roma – venduti e edificati. Quella che era la provinciale e immobile città dei papi cominciò a crescere a dismisura, senza controllo.
Utilizzando con raffinatezza e acume le testimonianze e i diari dei viaggiatori del tempo, Attilio Brilli insegue la capitale nel suo viaggio da Torino a Roma, attraverso Firenze, e ci restituisce la cronaca avvincente di un momento decisivo della storia italiana: la nascita di una società moderna, espressione di una nuova classe sociale, che avrebbe cambiato nel profondo la fisionomia delle grandi città italiane.
«Attilio Brilli è uno dei più profondi conoscitori della letteratura di viaggio europea dell’età moderna.» - Tomaso Montanari, la Repubblica
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