I coccodrilli di Yamoussoukro

Nessuno sa quale potrà essere l’aspetto finale della strana creatura architettonica concepita dal presidente della Costa d’Avorio su istigazione di un misterioso progettista, non estraneo alle pratiche magiche tribali. E quando Naipaul riesce finalmente a raggiungere l’area, si trova davanti un paesaggio che agisce su di lui come un’allucinazione: un paio di alberghi internazionali, una moschea, un troncone di autostrada che finisce nel nulla, e sullo sfondo l’abbacinante verde smeraldo di un campo da golf miracolosamente preservato dalla polvere ocra che, a quelle latitudini, ricopre ogni cosa. Su tutto domina il palazzo del presidente, circondato da mura altissime e da un lago popolato di coccodrilli – cui un inserviente in uniforme provvede a fornire, secondo una ritualità oscura, un congruo numero di animali vivi (e non manca il sospetto che venga aggiunto occasionalmente qualche essere umano). In questo libro Naipaul ha voluto riunire i due poli dell’estraneità più ominosa e dell’intimità più dolorante. Così nel racconto vero che apre il volume ci viene mostrata l’immagine da cui ha avuto un traumatico inizio, in Naipaul, il conflitto che lo ha opposto, attraverso successive elaborazioni, al suo retaggio indiano. E non sarà facile neppure per chi legge fissare a lungo la smorfia folle di Naipaul padre, paragone del giornalismo laico e progressista di Trinidad, mentre viene costretto all’atto destinato a guastargli la vita e il lavoro: sollevare sulla testa i brandelli sanguinolenti della capra sgozzata da lui stesso durante un rito sacrificale in onore della dea Kalì.
"I coccodrilli di Yamoussoukro" è stato pubblicato per la prima volta nel 1981.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Non ci sono ancora recensioni o articoli

Altri libri di V.S. Naipaul

La metà di una vita

La metà di una vita di V.S. Naipaul Adelphi

Figlio di un asceta che ha fatto voto di silenzio per ribellarsi ai privilegi della propria casta (e nel quale Naipaul, risolvendo un annoso dilemma, identifica l’ispiratore di "Sul filo del rasoio" di Maugham) e di una donna appartenente al gruppo sociale degli «sfavoriti», il giovane Willie Chandran si trasferisce dall’India nella Londra degli anni Cinquanta. Qui entra in contatto con la ...

Semi magici

Semi magici di V.S. Naipaul Adelphi

È una tarda estate berlinese, verso la metà degli anni Settanta. Approdato a un'inerte maturità, Willie Chandran viene scosso dai proclami idealistici della sorella e, gettandosi alle spalle l'educazione londinese e un ventennale, indolente soggiorno in Africa, decide di tornare in India per abbracciare la causa di un gruppo di guerriglieri separatisti. Non c'è altra via, del resto, per chi ...

Fedeli a oltranza: Un viaggio tra i popoli convertiti all'Islam (Gli Adelphi)

Fedeli a oltranza: Un viaggio tra i popoli convertiti all'Islam (Gli Adelphi) di V.S. Naipaul Adelphi

Nel 1995, Naipaul torna dopo circa vent’anni in quattro paesi sconvolti, in diversa misura, dal trionfo dell’Islam. In Indonesia, un’antica società pastorale ha lasciato il posto a una teocrazia governata dai grattacieli di Giakarta, dove i nuovi manager si genuflettono alla Mecca – ma senza perder d’occhio l’andamento, sullo schermo, dei corsi azionari. In Iran, l’ayatollah Khalkhalli, il ...

Un'area di tenebra (Biblioteca Adelphi)

Un'area di tenebra (Biblioteca Adelphi) di V.S. Naipaul Adelphi

Per Naipaul, nato a Trinidad da famiglia indiana, l’India è una ferita profonda, mai rimarginata, un luogo che rimescola tutto il suo essere. E nessuno dei vari libri che all’India ha dedicato lo testimonia come "Un’area di tenebra", vero itinerario nella caligine dove le sensazioni, gli incontri, le riflessioni si mescolano in un amalgama di cui Naipaul sembra possedere il segreto. È un ...

Una casa per Mr Biswas

Una casa per Mr Biswas 1 di V.S. Naipaul Adelphi

Nel 1961 la scena letteraria fu scossa da un romanzo molto diverso da tutti quelli che negli stessi anni venivano letti, discussi e acclamati. Era la possente saga di Mr Biswas, nato in una capanna di Trinidad, involontario responsabile della morte del padre, e da allora destinato a spendere la vita in cerca di una casa diversa da quelle in cui via via si consuma la sua dannazione: la vecchia ...