Tutto sugli Anni 80
- Autore
- Claudio Pavanello
- Pubblicazione
- 09/08/2017
- Categorie
Questo libro ripercorre la storia degli anni ’80. Vi sono infatti descritti in ordine cronologico tutti gli eventi salienti. A quattro di essi è stato dedicato uno spazio più ampio: il pazzesco volo di Mathias Rust sulla Piazza Rossa di Mosca, il vile affondamento dell’imbarcazione “Raimbow Warrior” di Greenpeace, l’incredibile vicenda del ritrovamento dei diari di Hitler e la sfortunata avventura di John DeLorean, l’uomo che progettò la vettura utilizzata da Marty McFly in “Ritorno al Futuro".
Gli anni '80 hanno rappresentato un'epoca in cui l’umanità sembrava andare compatta verso la costruzione di un mondo migliore.
Basti ricordare la fine di tanti odiosi regimi di “destra” e di “sinistra”, schiacciati da inarrestabili e genuini movimenti popolari che riempiendo le piazze resero inutile ogni strumento di repressione.
La fine della “Guerre Fredda”, che ancora nel primo lustro del decennio aveva portato l’umanità vicina al baratro, fu ufficialmente sancita da Gorbachev e Reagan sulla corazzata “Maxim Gorky” al largo di Malta il 2 Novembre 1989, pochi giorni dopo il crollo del Muro di Berlino. La frenetica guerra all’armamento più potente fu azzerata dal trattato IFF.
L’apartheid venne cancellato dalla crescente pressione dell’opinione pubblica e dei governi occidentali.
Come non ricordare poi il grande e collettivo impegno degli artisti contro la fame nel mondo, la messa al bando internazionale della caccia all'elefante ed alla balena, la nascita di Compact Disc, Personal Computer, Internet, videogiochi, invenzioni che sembravano fatte apposta per rendere più allegro e vivace il futuro?
Il tutto accompagnato dalla spensierata colonna sonora dei Duran Duran, degli Spandau, di Madonna e dei Police.
Ci furono, ovviamente, anche grandi momenti tragici, Chernobyl, Bophal, la guerra delle Falkland e Iran/Iraq, l’assassinio di John Lennon, i “Misteri d’Italia”, ma il decennio si chiudeva con delle strette di mano, quelle tra Gorbachev e Papa Giovanni Paolo II, tra Mandela e de Klerk, che illudevano in un futuro di pace ed amicizia tra popoli e nazioni.
Riscoprire questo decennio è sicuramente un tuffo nostalgico per chi è entrato negli "anta", ma anche una interessante esplorazione per i più giovani che vi possono trovare radici ed ispirazione.
Gli anni '80 hanno rappresentato un'epoca in cui l’umanità sembrava andare compatta verso la costruzione di un mondo migliore.
Basti ricordare la fine di tanti odiosi regimi di “destra” e di “sinistra”, schiacciati da inarrestabili e genuini movimenti popolari che riempiendo le piazze resero inutile ogni strumento di repressione.
La fine della “Guerre Fredda”, che ancora nel primo lustro del decennio aveva portato l’umanità vicina al baratro, fu ufficialmente sancita da Gorbachev e Reagan sulla corazzata “Maxim Gorky” al largo di Malta il 2 Novembre 1989, pochi giorni dopo il crollo del Muro di Berlino. La frenetica guerra all’armamento più potente fu azzerata dal trattato IFF.
L’apartheid venne cancellato dalla crescente pressione dell’opinione pubblica e dei governi occidentali.
Come non ricordare poi il grande e collettivo impegno degli artisti contro la fame nel mondo, la messa al bando internazionale della caccia all'elefante ed alla balena, la nascita di Compact Disc, Personal Computer, Internet, videogiochi, invenzioni che sembravano fatte apposta per rendere più allegro e vivace il futuro?
Il tutto accompagnato dalla spensierata colonna sonora dei Duran Duran, degli Spandau, di Madonna e dei Police.
Ci furono, ovviamente, anche grandi momenti tragici, Chernobyl, Bophal, la guerra delle Falkland e Iran/Iraq, l’assassinio di John Lennon, i “Misteri d’Italia”, ma il decennio si chiudeva con delle strette di mano, quelle tra Gorbachev e Papa Giovanni Paolo II, tra Mandela e de Klerk, che illudevano in un futuro di pace ed amicizia tra popoli e nazioni.
Riscoprire questo decennio è sicuramente un tuffo nostalgico per chi è entrato negli "anta", ma anche una interessante esplorazione per i più giovani che vi possono trovare radici ed ispirazione.
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