I giganti azzurri
- Autore
- Sabrina Minetti
- Editore
- Edizioni dEste
- Pubblicazione
- 19/12/2016
- Valutazione
- 1
- Categorie
La storia di un’impresa e della famiglia che l’ha creata e l’ha fatta diventare grande. Lungo un cammino iniziato cinquant’anni fa, si snodano e si intrecciano movimentate e avvincenti vicende imprenditoriali e personali. Sullo sfondo, un Paese, l’Italia, e un mondo in cambiamento.
Un rivoluzionario brevetto, un apprendista d’offcina che diventerà un capitano d’industria leggendario, la sua sposa, preziosa compagna di vita e alleata in affari, un fglio che seguirà le orme del padre, gli appassionati confronti fra i due e il loro legame d’affetto profondo, cementato dalla lungimiranza del più anziano nel dare campo alla crescita imprenditoriale del giovane e dall’ardimento di questi nell’affrontare con responsabilità e amore per il nuovo gli ostacoli e le sfde dell’esistenza e del fare impresa. E poi le tappe della crescita verso la vita adulta del fglio e il suo avvento alla guida dell’azienda: anche nel suo destino c’è una moglie che lo affancherà con insostituibile competenza nel percorso professionale. Le storiche collaborazioni in affari che diventano amicizie intramontabili. I successi straordinari e le crisi di mercato. Auto sfreccianti a centottanta all’ora e un’autogru chiamata Moana. Quadri e purosangue. Trattorie e Moulin Rouge. Lacrime e sorrisi.
Sembra un romanzo. Invece è la vera storia di Lyto’s, azienda leader a livello internazionale nel settore delle scaffalature per magazzini automatizzati. I giganti azzurri sono le spettacolari costruzioni metalliche dal caratteristico colore. Un po’ ovunque nel mondo, custodiscono le merci più diverse, e persino un sogno: le mitiche Ferrari. Ma i veri giganti, e di “tutti i colori”, sono i collaboratori che nel tempo hanno lavorato e oggi lavorano in Lyto’s con spirito di squadra e senso di appartenenza; sono i clienti, i fornitori, i consulenti e i partner aziendali che insieme a Lyto’s hanno operato nel mercato perseguendo qualità, affdabilità, sicurezza e innovazione.
Perché al centro di ogni impresa ci sono le persone.
Un rivoluzionario brevetto, un apprendista d’offcina che diventerà un capitano d’industria leggendario, la sua sposa, preziosa compagna di vita e alleata in affari, un fglio che seguirà le orme del padre, gli appassionati confronti fra i due e il loro legame d’affetto profondo, cementato dalla lungimiranza del più anziano nel dare campo alla crescita imprenditoriale del giovane e dall’ardimento di questi nell’affrontare con responsabilità e amore per il nuovo gli ostacoli e le sfde dell’esistenza e del fare impresa. E poi le tappe della crescita verso la vita adulta del fglio e il suo avvento alla guida dell’azienda: anche nel suo destino c’è una moglie che lo affancherà con insostituibile competenza nel percorso professionale. Le storiche collaborazioni in affari che diventano amicizie intramontabili. I successi straordinari e le crisi di mercato. Auto sfreccianti a centottanta all’ora e un’autogru chiamata Moana. Quadri e purosangue. Trattorie e Moulin Rouge. Lacrime e sorrisi.
Sembra un romanzo. Invece è la vera storia di Lyto’s, azienda leader a livello internazionale nel settore delle scaffalature per magazzini automatizzati. I giganti azzurri sono le spettacolari costruzioni metalliche dal caratteristico colore. Un po’ ovunque nel mondo, custodiscono le merci più diverse, e persino un sogno: le mitiche Ferrari. Ma i veri giganti, e di “tutti i colori”, sono i collaboratori che nel tempo hanno lavorato e oggi lavorano in Lyto’s con spirito di squadra e senso di appartenenza; sono i clienti, i fornitori, i consulenti e i partner aziendali che insieme a Lyto’s hanno operato nel mercato perseguendo qualità, affdabilità, sicurezza e innovazione.
Perché al centro di ogni impresa ci sono le persone.
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Recensioni e articoli
I giganti azzurri — Mangialibri
Il 25 marzo 1965 l’Ufficio Centrale Brevetti del Ministero dell’Industria e del Commercio concede il Brevetto d'Invenzione Industriale n. 687736 relativo a un particolare sistema di fissaggio tra montante verticale e trave orizzontale per scaffalature. La domanda di brevetto è stata presentata poco più di due anni prima, il 12 febbraio del 1963. Allegati al documento ci sono Leggi tutta la recensione
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