Acciaio contro acciaio

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Acciaio contro acciaio
Autore
I.J. Singer
Editore
Adelphi
Pubblicazione
09/06/2016
Valutazione
1
Categorie
Le strade roventi popolate da orde di mendicanti, da cortei funebri, da bande militari tedesche che incedono con grande strepito, dai temuti Ussari della morte che sfilano in tutto il loro minaccioso splendore, da individui affamati e senza casa che si aggirano con espressione apatica, indifferente. Il gigantesco cantiere sulla Vistola dove gli operai – russi, ebrei e polacchi – si sfiancano assonnati e indolenziti, perennemente sovrastati dal fragore delle onde, dal rombo dei macchinari, dal ruggito delle voci che sbraitano in varie lingue. È la Varsavia che accoglie Binyamin Lerner, reduce da nove mesi sul fronte galiziano nella fanteria dello zar. E più che mai deciso a sopravvivere, anche a prezzo della diserzione, a conquistare il suo destino in un mondo divelto dalle fondamenta: a contrastare, acciaio contro acciaio, l'inesorabile violenza della Storia. Una violenza che Singer ha vissuto sulla propria pelle e nella quale – mentre seguiamo Binyamin dal vertiginoso caos di Varsavia a una comune agricola in Polesia e infine a Pietroburgo, cuore della Rivoluzione – ci sprofonda, letteralmente, con la prodigiosa maestria che i molti lettori della "Famiglia Karnowski" hanno imparato a conoscere.

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Alto, muscoloso, con una cicatrice irregolare che scendeva dalla fronte alla tempia”. Binyamin Lerner, giovane ebreo polacco, ha passato nove mesi sul fronte galiziano nella fanteria dello zar Nicola. È appena tornato a Varsavia e, “equipaggiato di tutto punto”, suda copiosamente nel caldo e asfissiante e insopportabile del pomeriggio; doveva presentarsi alle quattro in punto Leggi tutta la recensione

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