Il silenzio delle pietre

Compra su Amazon

Il silenzio delle pietre
Autore
Vittorino Andreoli
Editore
Rizzoli
Pubblicazione
16/01/2018
Valutazione
1
Categorie
Siamo nel 2028 e l'unica libertà che sembra essere rimasta all'uomo è la fuga dalla città. Così il protagonista di questo romanzo, ormai segregato tra le quattro mura della sua abitazione, terrorizzato anche solo dall'idea di aprire la porta, decide di andarsene. Lontano da tutti, dai rumori, dal caos, da un mondo dove è diventato impossibile vivere. Lontano da chi occupa abusivamente ogni spazio intorno a lui. Vittorino Andreoli immagina un futuro che somiglia molto al nostro presente, ma dove le ingiustizie si sono ancor più esasperate e, nonostante il benessere raggiunto grazie alle grandi scoperte, tutto parla di una situazione a un passo dal baratro. Una casa isolata, affacciata sull'oceano nel Nordovest della Scozia, sembra il luogo ideale per ritrovare un po' di pace: una baia abitata soltanto da uccelli marini e, a ridosso, montagne che nel tempo si sono trasformate per l'azione del vento. È qui, osservando la perfezione di un ambiente rimasto invariato dal giorno della creazione, nel silenzio delle pietre, che riesce finalmente ad analizzare con maggiore distacco le contraddizioni che lo hanno spinto a cercare la solitudine estrema. Inebriato da tanta bellezza, si lascia tentare dall'idea di non tornare mai più, trasformando quella che doveva essere una parentesi temporanea in una scelta definitiva. Eppure, anche l'idillio, visto più da vicino, rivela lati meno luminosi. Ma soprattutto, nella più completa solitudine, si cancella ogni possibile relazione umana, ogni sentimento si spegne. La distanza poi cambia la prospettiva e apre uno spiraglio di luce e di speranza sui mali della metropoli. Quest'uomo può forse tornare a indossare gli eleganti abiti di città che aveva chiuso in un armadio al suo arrivo in Scozia? O invece, chissà, un'altra libertà è possibile? In questo romanzo, un grande scrittore e psichiatra ci racconta il profondo disagio del nostro tempo, prestando al protagonista tratti inevitabilmente autobiografici, ma nei quali ciascuno di noi può riconoscersi.

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Mangialibri

Il silenzio delle pietreMangialibri

Anno 2028. Le città (anzi, la città) sono diventate luoghi infidi e pericolosi. L’inquinamento è alle stelle, gli uomini si ammazzano a vicenda con la stessa disinvoltura e frequenza con la quale si fermano a prendere un caffè, lo Stato è assente, impotente e rassegnato, le epidemie sono all’ordine del giorno, le strade, le case e le periferie scoppiano di gente di ogni genere Leggi tutta la recensione

Registrati o Accedi per commentare.

Altri libri di Vittorino Andreoli

La psicologia del noi: Oltre la dimensione dell'Io

La psicologia del noi: Oltre la dimensione dell'Io di Vittorino Andreoli

Articoli visualizzati di recente e suggerimenti in primo piano › Visualizza o modifica la cronologia di navigazione Dopo aver visualizzato le pagine di dettaglio del prodotto, guarda qui per trovare un modo facile per tornare alle pagine che ti interessano.

Homo Incertus

Homo Incertus di Vittorino Andreoli Rizzoli

La condizione umana è caratterizzata dal bisogno di aggregazione per vincere il senso della paura e dell'insicurezza che si accendono di fronte ai pericoli dell'ambiente, del mondo. Ci sono periodi della storia in cui questi sentimenti si fanno particolarmente intensi e rendono l'esperienza esistenziale ancora più difficile. Se la comunità serve a dare certezze e difesa, si può giungere alla ...

Il futuro del mondo

Il futuro del mondo di Vittorino Andreoli Rizzoli

"Temo il dolore che si fa storia e vorrei contribuire a frenarlo, ma ora temo ancor più il dolore della mia fantasia, di quell'anticipazione che permea il romanzo di un dolore ancora maggiore e di un dolore che non è nel mondo ma nel mio mondo, dentro di me. Esco ora dalla mia Dachau, e cambio un pennino, massacrato." Trasferire il passato nel futuro, trovare vita in ciò che sembrava morto. Non...

Il reverendo

Il reverendo di Vittorino Andreoli Rizzoli

Può l'amore per Dio impedire quello tra gli uomini? Pëtr Rosanov è ancora bambino quando entra clandestinamente in un monastero dell'anello d'oro per realizzare il suo sogno di diventare monaco-sacerdote della Chiesa ortodossa russa. Sono gli anni più violenti e tragici delle persecuzioni staliniane e il giovane vive la contraddizione di chi deve essere esempio di Cristo ma si consuma, invece, ...

Silenzi

Silenzi di Vittorino Andreoli Rizzoli

Inseguendo il sogno del boom economico, dispensatore di ricchezze e felicità, la famiglia Sartori si trasferisce dalla campagna alla città industrializzata. Ma Ottavio, il padre, si ritrova quasi subito in cassa integrazione, divorato dalle rapide evoluzioni di un'economia governata dalla logica del profitto. Da questo momento in poi, tutto precipita inarrestabilmente verso un destino tragico ...

Essere e destino

Essere e destino di Vittorino Andreoli Marsilio

Il destino ha davvero un’influenza sulle nostre vite, sull’essere, o è soltanto la reminiscenza di miti che appartengono agli albori della civiltà? E l’incontro con il limite, con la malattia, fisica o mentale, è parte di questo percorso già scritto o può essere scongiurato? Dopo aver trascorso la vita occupandosi della mente e dei suoi disturbi con gli strumenti della medicina, Vittorino ...