La guerra dei nostri nonni: 1915-1918: storie di uomini, donne, famiglie
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Recensioni e articoli

La guerra dei nostri nonni — Mangialibri
I protagonisti della “Grande Guerra” non sono i generali, gli imperatori, i re,i grandi politici e i condottieri. Sono i fanti, perlopiù appartenenti alla classe contadina, i nostri nonni insomma. Gente che è passata dalla massima infamia, dopo la terribile disfatta di Caporetto, alla massima gloria, dopo l’incredibile riscatto del Piave e di Vittorio Veneto. Una guerra che Leggi tutta la recensione
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Il posto degli uomini: Dante in Purgatorio dove andremo tutti di Aldo Cazzullo
«I nostri nemici finiranno all'Inferno; le nostre mamme in Paradiso; ma a noi un po' di Purgatorio non lo leva nessuno. Per questo il Purgatorio è il posto degli uomini, dove andremo tutti. Meglio sapere per tempo quel che ci aspetta. Dante stesso pensava di finirvi da morto, nel girone dei superbi...». Aldo Cazzullo prosegue il viaggio sulle orme del «poeta ...

Giuro che non avrò più fame: L'Italia della Ricostruzione di Aldo Cazzullo — MONDADORI
Il primo film che le nostre nonne e le nostre madri andarono a vedere dopo la guerra fu Via col vento . Molte si identificarono in una scena: Rossella torna nella sua fattoria, la trova distrutta, e siccome non mangia da giorni strappa una piantina, ne rosicchia le radici, la leva al cielo e grida: «Giuro che non soffrirò mai più la fame!». Quel giuramento collettivo fu ripetuto da milioni di...

La guerra dei nostri nonni (nuova edizione illustrata): 1915-1918. Dalla strage alla vittoria, da Caporetto al Piave. Nuova edizione illustrata di Aldo Cazzullo — MONDADORI
Per il centenario di Caporetto sono usciti libri a decine. Sul Piave e sul Grappa neanche uno. La sconfitta ci ispira. Ci raccontiamo di aver perso anche le poche guerre che abbiamo vinto. Oppure ci rifugiamo nella retorica, come il mito della «Razza Piave», caro al secessionismo veneto; ma sul Piave accanto ai veneti morirono lombardi e lucani, napoletani e genovesi. Certo, la guerra del '15...

Mussolini il capobanda: Perché dovremmo vergognarci del fascismo di Aldo Cazzullo
«Cent'anni fa, in questi stessi giorni, la nostra patria cadeva nelle mani di una banda di delinquenti, guidata da un uomo spietato e cattivo. Un uomo capace di tutto; persino di far chiudere e morire in manicomio il proprio figlio, e la donna che l'aveva messo al mondo». Comincia così il racconto di Aldo Cazzullo su Mussolini. Una figura di cui la maggioranza ...

A riveder le stelle: Dante: il poeta che inventò l'Italia 1 di Aldo Cazzullo
Dante è il poeta che inventò l'Italia. Non ci ha dato soltanto una lingua; ci ha dato soprattutto un'idea di noi stessi e del nostro Paese: il «bel Paese» dove si dice «sì». Una terra unita dalla cultura e dalla bellezza, destinata a un ruolo universale: perché raccoglie l'eredità dell'Impero romano e del mondo classico; ed è la culla della cristianità e dell'umanesimo. L'Italia non nasce da ...