La peste

Compra su Amazon

La peste
Autore
Albert Camus
Editore
Bompiani
Pubblicazione
21/06/2017
Valutazione
1
Categorie
Orano è colpita da un'epidemia inesorabile e tremenda. Isolata, affamata, incapace di fermare la pestilenza, la città diventa il palcoscenico e il vetrino da laboratorio per le passioni di un'umanità al limite tra disgregazione e solidarietà. La fede religiosa, l'edonismo di chi non crede alle astrazioni né è capace di ''essere felice da solo'', il semplice sentimento del proprio dovere sono i protagonisti della vicenda; l'indifferenza, il panico, lo spirito burocratico e l'egoismo gretto gli alleati del morbo.

Scritto da Albert Camus secondo una dimensione corale e con una scrittura che sfiora e supera la confessione, La peste è un romanzo attuale e vivo, una metafora in cui il presente continua a riconoscersi. Oggi da leggere e rileggere in una nuova brillante traduzione.
Titolo originale: "La peste" (1947).

Segnala o richiedi rimozione

Condividi questo libro

Recensioni e articoli

Aggiungi una recensione

Aggiungi un articolo

Il Consigliere Letterario

Così scandalosamente deformeIl Consigliere Letterario

A tu con una morte terribile, con una sofferenza per la quale non esiste rimedio, con l’assenza di una cura, il manipolo di uomini che l’autore sceglie per rappresentare l’intero genere umano, le passioni che lo attraversano e delle quali è schiavo, quelle che riesce a dominare e che lo rendono capace di resistere alle prove più dure e di essere scintilla di luce nella tenebra, compie un rivoluzionario viaggio interiore. Leggi tutta la recensione

Registrati o Accedi per commentare.

Altri libri di Albert Camus

Lo straniero

Lo straniero di Albert Camus

Pubblicato nel 1942, Lo straniero è un classico della letteratura contemporanea, un romanzo tradotto in quaranta lingue da cui Luchino Visconti ha tratto nel 1967 l’omonimo film con Marcello Mastroianni. Introduzione di Roberto Saviano. Il protagonista è Meursault, un modesto impiegato che vive ad Algeri in uno stato di indifferenza, di estraneità a se stesso e al mondo. Un giorno, dopo ...

In lotta contro il destino: Lettere 1945-1959

In lotta contro il destino: Lettere 1945-1959 di Albert Camus

Articoli visualizzati di recente e suggerimenti in primo piano › Visualizza o modifica la cronologia di navigazione Dopo aver visualizzato le pagine di dettaglio del prodotto, guarda qui per trovare un modo facile per tornare alle pagine che ti interessano.

Il primo uomo

Il primo uomo di Albert Camus Bompiani

Tra i rottami dell’automobile sulla quale Albert Camus trovò la morte nel gennaio 1960 fu rinvenuto un manoscritto con correzioni e cancellature: la stesura originaria di Il primo uomo. La figlia Catherine ha meticolosamente ricostruito il testo qui pubblicato sulla base di quel manoscritto. Una narrazione forte, commovente e autobiografica: una sorta di romanzo di formazione a ritroso. ...

Tutto il teatro

Tutto il teatro di Albert Camus Bompiani

Nella vasta attività teatrale di Albert Camus, solo quattro sono le opere originali dello scrittore e vennero tutte messe in scena per la prima volta a Parigi negli anni che vanno dal 1944 al 1949. La scrittura drammatica di Camus si configura come ricerca continua e si alimenta dei modelli più diversi: la tragedia classica per Il malinteso , l’assurdo per Caligola , la pura ...

La morte felice

La morte felice di Albert Camus Bompiani

“Nella crisalide della Morte felice si formava la larva dello Straniero .” Così Jean Sarocchi riassume efficacemente il problema della genesi di questo primissimo romanzo di Camus, scritto tra il 1936 e il 1938, incompiuto e uscito postumo. Patrice Mersault, il giovane protagonista, è un povero impiegato di un ufficio del porto di Algeri. Conduce una vita normale, in solitudine e senza ...

Riflessioni sulla pena di morte

Riflessioni sulla pena di morte 1 di Albert Camus SE

"Il senso d'impotenza e di solitudine del condannato incatenato, di fronte alla coalizione pubblica che vuole la sua morte, è già di per sé una punizione inconcepibile. E anche per questo sarebbe preferibile che l'esecuzione avvenisse pubblicamente. L'attore che è in ogni uomo potrebbe allora venire in soccorso dell'animale terrorizzato, e aiutarlo a ben figurare, anche di fronte a se stesso...