Libro Café
La libertà generale degli schiavi a Santo Domingo
introduzione
La paura degli schiavi è una costante nella storia di Santo Domingo: paura dell'avvelenamento, paura della rivolta Oro, dal 1789, la colonia sta bollendo. Lotte tra bianchi e liberti. L'autorità e i suoi rappresentanti sono ovunque disprezzati. Questa disorganizzazione è sfruttata dagli schiavi.
16 Agosto 1791, gli schiavi della casa parrocchiale Chabaud di Limbe attaccare dipendenti alloggiamento bianco, bruciano campi di canna, bruciato edifici. Il primo incidente non è stato visto da parte delle autorità reprimere come un presagio di una ribellione di una rivolta più ampia .La vince la notte del 22 agosto al 23 pianura settentrionale delle parrocchie, limonata, quartiere-Morin, Acul, Limbe, una piccola-Anse sono distrutti. Nel corso dei mesi successivi, Dondon, Grande Rivière Sainte-Suzanne, Marmalade, marina, Port-Margot sono attacchi da parte di rivolte di schiavi .In poche settimane, il Nord è in rovina e ceneri .a prima valutazione arriva a Bordeaux riportato 50.000 schiavi rivolta, ucciso 300 bianchi, 218 case distrutte tutta la produzione si fermò. L'industria dello zucchero del nord non si riprenderà mai.
La paura degli schiavi è una costante nella storia di Santo Domingo: paura dell'avvelenamento, paura della rivolta Oro, dal 1789, la colonia sta bollendo. Lotte tra bianchi e liberti. L'autorità e i suoi rappresentanti sono ovunque disprezzati. Questa disorganizzazione è sfruttata dagli schiavi.
16 Agosto 1791, gli schiavi della casa parrocchiale Chabaud di Limbe attaccare dipendenti alloggiamento bianco, bruciano campi di canna, bruciato edifici. Il primo incidente non è stato visto da parte delle autorità reprimere come un presagio di una ribellione di una rivolta più ampia .La vince la notte del 22 agosto al 23 pianura settentrionale delle parrocchie, limonata, quartiere-Morin, Acul, Limbe, una piccola-Anse sono distrutti. Nel corso dei mesi successivi, Dondon, Grande Rivière Sainte-Suzanne, Marmalade, marina, Port-Margot sono attacchi da parte di rivolte di schiavi .In poche settimane, il Nord è in rovina e ceneri .a prima valutazione arriva a Bordeaux riportato 50.000 schiavi rivolta, ucciso 300 bianchi, 218 case distrutte tutta la produzione si fermò. L'industria dello zucchero del nord non si riprenderà mai.
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