Plagiata

Non c'era via di fuga da ciò che stava per accadere. Aveva il potere completo sul mio corpo e stava per prendermi. Era sorprendente come Corrado passasse dalla tenerezza alla durezza così rapidamente. Non avrei mai immaginato che la mia prima volta sarebbe stata con un uomo che avevo conosciuto solo per così poco tempo, eppure sembrava sapere molto di me, ed era lugubre. Il modo in cui mi massaggiava il clitoride e toccava tutti i posti giusti mi faceva venir voglia di perdere il controllo del mio corpo e abbandonarmi a lui. Volevo così tanto cedere alle raffiche di piacere che provenivano dal mio centro, ma prima che potessi veramente farlo, si fermò.
Ero terrorizzata quando ho sentito la punta del suo pene iniziare ad entrare in me. Era diverso da qualsiasi cosa avessi mai sentito prima e stranamente mi sentivo come se fossi stata riempita per intero. Avevo bisogno di più di lui dentro di me ed era come se leggesse la mia mente.

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