Syria Si Ribella

Il mio tono era diventato più duro mentre rimproveravo il mio giocattolo sessuale. Quei brillanti occhi azzurri si gonfiarono e le sue labbra imbronciate cominciarono a tremare, ma trattenne le lacrime. Amo la mia Syria quando piange. Voglio solo tenerla stretta, ridendo della sua situazione disperata. Non posso farle sapere quanto io mi diverta o piangerà per tutto il tempo, sperando di farmi provare pietà o avere dei favori. Voglio essere sicuro che siano sincere lacrime di sofferenza.
La casa in cui si è trasferita è una scatola di metallo incastonata nel muro del seminterrato. Un cubo di circa 3 metri e mezzo su ciascun lato, contenente una coperta, un cuscino e una latta con un coperchio per i rifiuti. Oh, le cose che ha fatto per guadagnarsi quei pochi conforti. Spesso perde la coperta o il cuscino quando non riesce a darmi piacere. La prima volta che le sono stati portati via, le ho fatto indossare uno strap on e le ho ordinato di stuprare una puttana da me rapita per farsi restituire la biancheria. Ma questa è un'altra buona storia.
Syria non sapeva che c'erano delle attrezzature per la visione notturna negli angoli del soffitto della sua accogliente casetta. All'inizio della sua schiavitù, aveva tolto il suo amico speciale dal culo mentre era sola per la notte. Quell'azione le ha provocato un bel pestaggio. Adesso sa che è meglio non sgarrare.
La mia schiava prese un reggiseno da un gancio vicino alla porta d'ingresso e cominciò ad indossarlo. L'ho fermata, le ho palpato un po’ tette e ho dato a ciascuna uno schiaffo per assicurarmi che fosse a conoscenza dell'area che sarebbe stata punita al mio ritorno. Ha messo il reggiseno a posto e stette pazientemente a bocca aperta. Ho scelto una grossa palla rossa e l'ho inserita nella sua bocca, chiudendola da dietro. Syria entrò strisciando nella sua casa ed io chiusi la porta dietro di lei, assicurandomi che la porta e la finestra fossero chiuse a chiave, lasciandola nell'oscurità. Ho messo l'orecchio alla porta e l'ho sentita piangere contro la sua palla gag. Mi ha fatto sorridere.

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