Michele Cossyro. Buchi neri


Le sculture di Michele Cossyro realizzano nell’Orto botanico una dimensione evocativa e analogica a partire dai temi della geminazione, delle genealogie vegetali e della trasformazione della materia in energia. Due grandi istallazioni ambientali, della serie “stringhe”, sono collocate nel Gymnasium. Sette sculture inedite, della serie “buchi neri”, collocate nel Tepidarium e nel Calidarium, recuperano la tecnica del mosaico per rivestire solidi aperti o irregolari. Il mosaico ha la funzione di alleggerirne la trama coloristica e di mantenere una forte componente tattile e materica nelle superfici. La mostra è parte del programma della “Settimana delle Culture”, manifestazione organizzata per promuovere la candidatura di Palermo a “Capitale europea della Cultura 2019”.
Tra i più significativi scultori italiani viventi, Michele Cossyro ha partecipato per tre volte alla Quadriennale di Roma e alle Biennali di Venezia, Basilea, Monaco. Hanno scritto di lui, tra gli altri, Palma Bucarelli, Pierre Restany, Luciano Caramel, Achille Bonito Oliva, Filiberto Menna, Emilio Villa.
 

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