Il socialismo democratico italiano fra la Liberazione e la legge truffa: Fratture, ricomposizioni e culture politiche di un'area di frontiera (Dipartimento di Studi Storici dell’Università di Torino)
- Autore
- Daniele Pipitone
- Editore
- Ledizioni
- Pubblicazione
- 01/03/2019
- Categorie
Perché l'Italia repubblicana non ha avuto un partito socialdemocratico paragonabile a quelli degli altri paesi europei? E cos'è stata, invece, la socialdemocrazia italiana? Che cultura politica ha espresso? Chi ne sono stati i portatori? A queste e altre domande cerca di rispondere questo libro, analizzando le origini del Partito Socialdemocratico Italiano e la sua storia nel primo periodo repubblicano (1947–1953). Muovendosi sul duplice binario della storia politica e della storia delle culture politiche, esso ricostruisce sia le convulse vicende dell'area socialista a destra del PSI sia l'evoluzione degli orizzonti dottrinari, delle strutture interpretative della realtà e dei modi di intendere l'agire politico che tale area espresse, focalizzando l'attenzione sulla molteplicità di attori, sensibilità e mentalità che in essa, per un breve periodo, si incontrarono. Sullo sfondo, stanno la guerra fredda e il brutale impatto che essa ebbe sul sistema politico italiano.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli