Boscenità

Teatro. Gino e Claudio vivono in una grande casa immersa in un bosco. Lontani da tutto e da tutti si vivono il loro ménage. Gino si è licenziato dall’impresa di famiglia perché trovava poco spazio. Il suo scopo è riprendere la linea produttiva tagliata dal padre, che non considerava marginale. Nel retro della casa c’è un capannone in cui ha approntato una idea di fabbrica. Il compagno, Claudio, è un giornalista scrittore, sempre alle prese con le scadenze per brevi racconti basati su storie di cronaca recentissima
Nessuno è immune dal desiderio di eternità. Il timore di non lasciare traccia affligge chiunque. Dall’anima semplice a chi presta il suo tempo per gli altri, da chi si è costretto all’isolamento per quieto vivere a chi si illude di dialogare ogni giorno con l’infinito

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