Scienza, tecnica e grande guerra: Realtà e immaginari (Contemporary Vol. 1)
- Autore
- Federico Mazzini
- Editore
- Pacini Editore
- Pubblicazione
- 20/03/2019
- Categorie
La Grande Guerra fu la prima guerra tecnologica di massa: tra il 1914 e il 1918 tutte le branche della scienza, dalla chimica alla psichiatria, e molti ritrovati della tecnica, dagli aeroplani alla fotografia, furono mobilitati nello scontro mondiale. La percezione della scienza e della tecnica, largamente positiva durante il lungo Ottocento, fu per la prima volta messa in discussione dai massacri tecnologici in trincea. Questo volume indaga come, durante il primo conflitto mondiale, l’immaginario della scienza e della tecnica fu difeso, adattato e in alcuni casi re-inventato, in un processo multimediale che coinvolse riviste illustrate, giornali, cinema, trattati accademici e memorialistica.
In queste pagine sono narrati gli sforzi di scienziati, giornalisti, illustratori, registi, autorità statali e militari per negoziare il ruolo che la scienza avrebbe dovuto avere nella guerra, nel dopoguerra e, soprattutto, nella percezione della società civile.
Federico Mazzini insegna Digital History presso l’Università di Padova. Si è occupato di storia culturale della prima guerra mondiale (Cose de l'altro mondo, Pisa 2013), di storia della divulgazione scientifica nel primo Novecento e di storia culturale della tecnologia.
In queste pagine sono narrati gli sforzi di scienziati, giornalisti, illustratori, registi, autorità statali e militari per negoziare il ruolo che la scienza avrebbe dovuto avere nella guerra, nel dopoguerra e, soprattutto, nella percezione della società civile.
Federico Mazzini insegna Digital History presso l’Università di Padova. Si è occupato di storia culturale della prima guerra mondiale (Cose de l'altro mondo, Pisa 2013), di storia della divulgazione scientifica nel primo Novecento e di storia culturale della tecnologia.
Condividi questo libro
Recensioni e articoli
Non ci sono ancora recensioni o articoli
Altri libri di Federico Mazzini
Hackers: Storia e pratiche di una cultura di Federico Mazzini
L'hacking non nasce con i computer. Già agli inizi del Novecento dei giovani appassionati modificavano i propri apparecchi radio per ottenere prestazioni non previste dal loro produttore. Alcuni decenni dopo, negli anni '60, si diffondono i 'phone phreaks', degli 'hacker dei telefoni' che prefigurano molte caratteristiche della odierna cultura digitale. Con ...