Simonetta Ronco

Simonetta Ronco, genovese, è docente dell’Università di Genova, avvocato e giornalista pubblicista.

Dirige il progetto culturale “Mnemosine - Donne nell’ombra” e la Collana “Giovani Giuristi” ed è autrice di biografie e romanzi. In qualità di storica e biografa ha collaborato con Il Secolo XIX, www.teatro.org, Resine, Satura, Xenia.

Genova è la città in cui è nata, è cresciuta e vive tuttora: una città ricca di ispirazioni e piena di sorprese, di angoli segreti, di storie e di leggende, di colori e di profumi, si passa dal mare alla montagna in pochi minuti. Questa varietà di paesaggi le consente di accedere continuamente a molteplici ispirazioni. Lei stessa si definisce “felicemente incostante”, perchè ama cambiare luoghi, idee, sentimenti, progetti. “Sono un po' come un giocoliere, mi piace tenere in aria tanti piatti insieme e cerco di non farne cadere nessuno. Tutto quello che faccio lo faccio con passione ma non riesco a stare per troppo tempo su un unico lavoro”.
Nella sua indole c’è sempre stato l’istinto di risolvere i problemi altrui, difendere i più deboli e combattere le ingiustizie e l’illegalità. Dopo la laurea in giurisprudenza, conseguita l’abilitazione alla professione di avvocato avrebbe potuto praticarla, oppure fare il magistrato o la poliziotta: ha preferito dedicarsi alla trasmissione del sapere e alla comunicazione, passioni ereditati dalla madre, laureata in Scienze politiche a Firenze e allieva di Giovanni Spadolini e dal padre, giornalista, scrittore e storico. Così ha scelto l’insegnamento universitario e ha perseguito con costanza e testardaggine il suo obiettivo, fino a diventare docente di ruolo e ad assumere la titolarità di quattro insegnamenti. Uno dei lati più positivi del suo lavoro e un obiettivo di vita è di potersi dedicare ogni giorno ad aiutare i giovani a crescere culturalmente e psicologicamente.

La passione per misteri insoluti l’ha portata a interessarsi nel tempo di criminologia e criminalistica, di parapsicologia, di delitti irrisolti, affiancando l’approfondimento della cronaca alle letture sia scientifiche sia narrative: Agatha Christie e Arthur Conan Doyle sono tra i suoi autori preferiti. Lettrice selettiva, ama gli scrittori intimisti e predilige i libri brevi.

Opere
Coautrice di Finestra sul Risorgimento, Il Melangolo, 2004.
Autrice di Madama Cristina. Cristina di Borbone duchessa di Savoia, Il Capricorno, 2005, Anguillarino d’Argento al Premio Internazionale Archè 2006 e finalista al premio Carver 2007; Adriana. Una straniera a Sanremo, Fratelli Frilli, Genova, 2006; Segreti, Aracne, Roma, 2008, Gran Premio della Giuria per la Sezione Narrativa Città Della Spezia 2008; Giulia di Barolo, una donna fra Restaurazione e Risorgimento, Il Capricorno–La Stampa, 2008, finalista al Premio Letterario Internazionale “Trofeo Penna d’Autore” 2012; La Settima onda, Aracne, Roma, 2009, finalista al Premio Tindari 2009; Se tornerai, Aracne, Roma, 2009; Melagrane e fichi d’India, Aracne, Roma, 2010; Mazzini, Il Capricorno–La Stampa, Torino, 2011; Ritorno a Blessy, Aracne, 2012; Février e l’enigma degli uccelli, Liberodiscrivere, 2013; Février e un caso di Coscienza, Aracne, 2017; Antonia, Storia di una musa, Leucotea 2018; Giuditta Bellerio Sidoli. Vita e amori, Licosia, Collana Mnemosine, 2018; Février e la villa dei Misteri, Aracne, 2019; Costantino Nigra, Diplomatico e Gentiluomo, Collana Italia Liberale, Licosia, 2020; Le donne dei Guinigi: Ilaria e le altre, Collana Mnemosine, Licosia, pubblicazione 2021; Certe notti. La prima indagine del Commissario Barresi, Aracne, 2021; La patria al di là del mare. Storia di un emigrante balestrinese, Leucotea, 2022; Protagoniste genovesi, De Ferrari, 2022, (curatrice e autrice); Dal Fiume Olona all’Oceano: la vera storia di Virginia Macchi, Macchione, 2022 (curatrice); Coma, La Bussola, 2022; Una morte perbene, Leucotea, 2023.

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