Claudio Magris

Microcosmi

Microcosmi 1 di Claudio Magris

Se Danubio abbracciava una vastissima area geografica e storica, in Microcosmi Claudio Magris ci guida alla scoperta di luoghi circoscritti, via via più piccoli. Dalla descrizione del paesaggio – anche nei dettagli più sfuggenti – al racconto delle esistenze minime o grandi, dei destini, delle passioni, delle comiche o tragiche vicende che lo hanno segnato, sgorga una narrazione randagia e ...

Le toppe di Arlecchino

Le toppe di Arlecchino di Claudio Magris

Il Conde: Alla foce

Il Conde: Alla foce di Claudio Magris

«Lo spunto è nato dalla realtà. Mentre mi trovavo in Portogallo ho letto per caso su un giornale la notiziola dei festeggiamenti a un vecchio che da molti anni ripescava i morti da un fiume.» Così Claudio Magris presenta Il Conde, pubblicato per la prima volta il 23 dicembre 1990 sul «Corriere della Sera» con il titolo Io, pescatore di anime morte . In questo racconto ritornano alcuni dei temi...

Polene

Polene di Claudio Magris

Claudio Magris torna con un libro che parla di mare, di donne, di navi e di letteratura, un gioiello di scrittura e inventiva che è solo apparentemente una storia degli oggetti. Le polene – le statue che decoravano la prua delle navi – in queste pagine emergono dal mito per diventare figure reali, che popolano una galleria di indimenticabili ritratti femminili: sono sirene, dee, donne comuni o ...

Istantanee

Istantanee di Claudio Magris

Secondo la definizione di Salvatore Battaglia nel Grande dizionario della lingua italiana, l’istantanea è eseguita con un tempo di esposizione molto breve senza l’impiego di un sostegno. Claudio Magris compone un florilegio di istantanee, raccolte in ordine cronologico, dal 1999 al 2016. In esse Magris ritaglia piccoli e grandi aspetti della vita quotidiana, della vita politica, della nostra ...

Non luogo a procedere

Non luogo a procedere di Claudio Magris

Claudio Magris è uno degli intellettuali del nostro tempo. Vincitore di numerosi premi italiani e internazionali, torna con un nuovo romanzo, violento, tenero e appassionato. Il romanzo epocale di un grande scrittore. Claudio Magris si confronta con l’ossessione della guerra di ogni tempo e paese, quasi indistinguibile dalla vita stessa: una guerra universale, rossa di sangue, nera come ...

Alla cieca

Alla cieca di Claudio Magris

Alla cieca è certo il racconto di un recluso e di un fuggitivo, Jorgen Jorgensen, il re d’Islanda poi condannato ai lavori forzati nell’inferno di un’altra isola, agli antipodi, Giù alla Baia. È il compagno Cippico, passato dai Lager nazisti a Goli Otok, la terribile Isola Calva dove Tito confinava i dissidenti. È Tore e Jan Jansen, Nevèra e Strijèla e i mille nomi dei partigiani e dei ...

Trieste: Un'identità di frontiera (Einaudi tascabili. Saggi Vol. 1444)

Trieste: Un'identità di frontiera (Einaudi tascabili. Saggi Vol. 1444) di Claudio Magris

Angelo Ara e Claudio Magris si sono proposti di indagare proprio la peculiarità del «caso Trieste», studiandolo nella sua storia e nelle testimonianze letterarie. Ecco dunque l'unicità, - a sua volta spesso mitizzata - di un crocevia che rispecchia le tensioni europee, che fonde - spesso drammaticamente - culture ed etnie diverse, e in cui possono convivere l'irredentismo e il culto di ...

Un altro mare (Garzanti Narrativa)

Un altro mare (Garzanti Narrativa) di Claudio Magris

Alle soglie della Grande Guerra, il giovane Enrico Mreule, grecista e filosofo, s’imbarca per il Sudamerica e va a fare il gaucho in Patagonia, dove sparisce nell’anonimato e nella solitudine. Abbandona la sua Gorizia ancora absburgica, col suo mosaico di culture diverse, e tra la fuga e il ritorno, fra la caduta dell’impero e le tragedie della seconda guerra mondiale e del comunismo, tra i ...

Ti devo tanto di ciò che sono: Carteggio con Biagio Marin (Garzanti Saggi)

Ti devo tanto di ciò che sono: Carteggio con Biagio Marin (Garzanti Saggi) di Claudio Magris

Faceva ancora il liceo Claudio Magris quando nella Trieste degli anni Cinquanta conobbe Biagio Marin, figura leggendaria di intellettuale e maestro, ma soprattutto poeta luminoso, ammirato dai critici seppure ancora lontano dalla fama nazionale che sentiva di meritare. Il quasi mezzo secolo di età che li separava non impedì lo sbocciare di un’amicizia febbrile, coltivata per quasi trent’anni ...